Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] per poter essere azionati in giudizio; per un altro verso alla libertà. Per il momento si può parlare del d. di non essere sottoposti a sofferenze e mucca che produce più di cento litri di latte al giorno e naturalmente si ammala, e così via.
Per gli ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] cui prestare attenzione, predisponendo in tal modo l'ordine delgiorno che guida le aspettative delle persone.
Comunicazione di influenza è necessario che la minoranza sia coesa e che i giudizi non siano ambigui.
La c. all'interno dei gruppi svolge ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] cui prestare attenzione, predisponendo in tal modo l'ordine delgiorno che guida le aspettative delle persone.
Comunicazione di influenza è necessario che la minoranza sia coesa e che i giudizi non siano ambigui.
La c. all'interno dei gruppi svolge ...
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REGIA
Silvio D'AMICO
Gian Luigi RONDI
. Arte di mettere in scena un'opera teatrale: per indicarla, si usava in passato il termine, alquanto ambiguo, di messinscena: traduzione del francese mise-en-scène. [...] del film, è il primo a soffrire della fisionomia industriale del cinematografo. Un giudizio estetico sui grandi registi cinematografici del per facilitare alle folle, che nel cinema vedono ogni giorno di più il loro spettacolo, un'adesione immediata e ...
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Terrorismo
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Terrorismo
sommario: 1. Il terrorismo globale. 2. Fondamentalismo e terrorismo. 3. Una guerra di civiltà. 4. La cultura dei diritti di fronte al terrorismo. □ [...] dominato dal colonialismo è piccolo; un giorno verrà in cui il possessore del suolo si troverà in condizione di recuperare condannare e persino torturare chi, a suo insindacabile giudizio, costituisce un pericolo per la sicurezza collettiva. ...
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Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] le industrie dell'informazione quando apprendiamo le notizie delgiorno dai mass media, con le industrie elettriche e costo delle misure necessarie per salvarla è qui in gioco un giudizio di valori. Al contrario, i benefici delle misure per ...
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Filosofia
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Filosofia
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Filosofia speculativa e filosofia scientifica. 3. Limiti e contraddizioni della filosofia scientifica. [...] dove tutto è ancora mare, mare, mare!". E si domanda: ‟un giorno si dirà forse di noi che, volgendo la prua a occidente, anche [che] non può essere il dialogo solitario del filosofo con la verità, il giudizio portato dall'alto sul mondo, sulla vita e ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] viene esaltata: condanna o esaltazione dipendono dal giudizio di valore positivo o negativo del fine, cui la guerra e la deciso di lanciare. Ne uscì il 14 ottobre 1933 e cinque giorni dopo, il 19, la Germania si ritirò dalla Società delle Nazioni ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] e sono in grado di conservare intatta la propria capacità di giudizio. Ma anche così non nasce una coscienza veramente adeguata. Certo e paure della vita di tutti i giorni lo siano altrettanto nei riguardi del pensiero, sebbene i loro effetti sul ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] di 52 anni del loro computo (costituito da un anno di 18 mesi e 360 giorni), ma anche ogni anno, nel giorno '4° moto tipo rituale, come le coppe utilizzate per il cosiddetto 'giudizio di dio'; ovvero recipienti, antropocefali o antropomorfi, nei ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...