FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] del cappellano maggiore, la cui competenza si estendeva dal giudizio sulle questioni penali e civili del ridimensionare decisamente le rimostranze del nunzio sulla questione, venne inviato da Roma proprio il giorno della morte del F., avvenuta a ...
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FOSCARI, Ferigo Todero
Paolo Preto
Nato a Venezia il 14 luglio 1733 da Francesco e Laura Correr, con l'appoggio del padre, autorevole esponente del partito senatorio, percorse una buona carriera nelle [...] "; anche su questa attività diplomatica il giudizio di alcuni storici è pero riduttivo o del tutto negativo.
La missione doveva durare tre lo comprova la giornaliera esperienza".
Sin dai primi giornidel suo arrivo a Costantinopoli il F. fu molto ...
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GUICCIARDINI, Iacopo
Paola Moreno
Nacque a Firenze il 2 ott. 1480, secondo figlio maschio di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi.
Fu da subito destinato al commercio e si impegnò [...] del mutamento di alleanze del Bichi. Dalle lettere che il G. inviò al governo fiorentino tra il 15 febbraio e l'8 marzo 1525 emerge una capacità di giudizio Ma il papa non mantenne la promessa e, qualche giorno dopo, a Bologna, incontrò Carlo V.
Di ...
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DE CONCILJ (De Concili, De Conciliì, De Concilij, De Conciliis), Lorenzo
Silvio De Majo
Nacque ad Avellino il 6 luglio 1776 da Donato e Maddalena Genovese.
Tra le varie forme dei cognome, delle quali [...] a vita privata in Avellino.
Nei primi giorni di settembre del 1860 il D., sebbene avesse ormai ottantaquattro anni stor. sulla rivol. napol. del 1820, in Opere ined. e rare, I, Napoli 1861. Il giudizio sostanzialmente negativo è confermato dagli ...
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GNOCCHI VIANI, Osvaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, nel Mantovano, il 26 ag. 1837 da Giuseppe Gnocchi e da Teresa Viani. Dopo aver frequentato il liceo a Mantova, si iscrisse alla facoltà di [...] a G. Mazzini, lo G. ebbe però grande autonomia di giudizio e nel 1870, con lo scritto Pensieri d'un lettore dell' ai mazziniani. Lo G. si astenne infatti su un ordine delgiorno che proclamava la fedeltà ai "principi politici e sociali propugnati da ...
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CAMPONESCHI, Pietro Lalle, conte di Montorio
Peter Partner
Figlio di Loysio (II), conte di Montorio, è ricordato dal cronista De Ritiis nel decennio 1440-1450 come un giovane uso a partecipare ai tornei [...] attribuisce l'assassinio di un nemico, compiuto nel giorno di Pasqua del 1444 nella chiesa di S. Domenico Marchione all' Camponeschi: doveva, infatti, sottoporre a giudizio per i suoi crimini il nipote del C., Giovan Battista Camponeschi. Appena ...
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GATTI, Vincenzo Maria
Massimo Cattaneo
Figlio di Agostino, nacque a Riva Ligure, nella diocesi di Ventimiglia, il 15 marzo 1811. Seguendo le orme di uno zio appartenente all'Ordine dei frati predicatori, [...] auspicando la massima unità del fronte patriottico, esprimeva, sulla situazione creatasi in Italia, un giudizio che era anche un universali i domenicani A. Salini e R. Pierotti. Il giorno prima della morte ne aveva fatto uno nuovo, che mutava ...
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BUSCHETTI, Giambattista
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia chierese nacque a Bene nel circondario di Mondovì (ignota è la data di nascita), primogenito di Flaminio, referendario e consigliere di [...] persona capace" e intanto anticipava quella che, a suo giudizio, avrebbe dovuto essere la linea più opportuna da adottare, se ne conosce il giorno). Dei suoi poemetti e di altri componimenti di circostanza, fra cui L'uscita del popolo d'Israello dall ...
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DORIA, Giovan Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Duca di Massanova, nacque a Genova il 16 genn. 1703, unico maschio di Giuseppe Maria di Ignazio e di Giovannetta Pinelli, e venne ascritto alla nobiltà [...] giudizio politico sull'ambiguo comportamento del patriziato nei confronti della rivolta popolare. E se il silenzio del D. sul famoso episodio del G. F. D. e le sue relazioni con Muratori, in Giorn. ligustico, XI (1884), pp. 401-415; F. Donaver, ...
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GUICCIARDI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ponte in Valtellina presso Sondrio il 6 nov. 1812 da Diego e da Teresa Delfini. La posizione sociale della famiglia - che era tra quelle di più antica [...] giudizio. Certo, dovette molto condizionarlo la carica del padre quale vicepresidente del Consiglio di governo e stretto collaboratore del la protesta formale con la quale, cinque giorni dopo i luttuosi incidenti del 3 genn. 1848, il G. denunziò ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...