FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] guerra civile e nel 1950 presentò il romanzo La paga del sabato, che ebbe i giudizi positivi di Italo Calvino e Natalia Ginzburg e le ambientati nelle Langhe (ve ne erano nei Ventitre giorni e molti altri ne sarebbero venuti) costituiscono un ...
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BARZILAI, Salvatore
Raffaele Colapietra
Nacque a Trieste il 5 luglio 1860 da Giuseppe e da Elena Saraval. Ancora studente fu arrestato il 6 ott. 1878 per una dimostrazione, dell'agosto precedente, contro [...] Il B. mostrò in seguito un'accentuata indipendenza critica di giudizio nei confronti di Giolitti: ma da questi mesi cominciò del B. dal suo ufficio e la sua sconfitta nelle successive elezioni (ma il 27 nov. 1922, illustrando un suo ordine delgiorno ...
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CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] del 1851 ed il novembre del 1853. Essa suscitò reazioni in tutti i centri in cui s'erano riuniti esuli siciliani e, per l'acredine dei giudizi dopo un vivace scambio di fucilate. Dopo pochi giorni, i due si consegnavano volontariamente alla polizia, ...
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FILZI, Fabio
Silvana Casmirri
Nacque a Pisino d'Istria il 20 nov. 1884 da Giovanni Battista e Amelia Ivancich, istriana.
Il padre, nativo di Sacco (Trento), era docente di filologia classica nei licei [...] di dieci giorni nel corso della quale organizzò con alcuni amici la diserzione e la fuga verso l'Italia. La sera del 15 novembre nutrita scorta, al carcere di Trento.
Sottoposti al giudizio di una corte marziale furono giudicati colpevoli di alto ...
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AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla [...] giudizio nel complesso negativo sull'età napoleonica, per le tante energie italiane disperse. Del regno di Murat sono notate l'abolizione del deputato di Avezzano nel 1861, firmò l'ordine delgiorno col quale la Sinistra invitava il governo a ...
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CARANDINI, Nicolò
Giovanni Ferrara
Nacque il 6 dic. 1895 a Como, da Francesco, marchese di Sarzano, allora nella carriera prefettizia, e da Amalia Callery Cigna Santi.
Il padre, Francesco (1858-1946), [...] missione diplomatica è ricostruibile quasi giorno per giorno, grazie al diario personale del C., custodito presso la stesso, la tesi del C. fu che esso dovesse, senza esitazioni, essere firmato e ratificato. Per questo giudizio egli si distingueva ...
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GUERRIERI GONZAGA, Anselmo
Paola Bernasconi
Secondo di sei figli, nacque a Mantova il 19 maggio 1819 dal marchese Luigi e da Maria Rasponi, nobildonna ravennate.
Il G. crebbe nella casa della prozia [...] presentato allo statista piemontese dal Correnti, da quel giorno il G. iniziò a essere tenuto in considerazione come al tempo della guerra, e che il G. svolse, a giudiziodel presidente del Consiglio B. Ricasoli, "con prudenza e zelo sia nel tener ...
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CUCCHIARI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Carrara il 24 luglio 1806 da Francesco e da Maria Rossi, sorella del celebre giurista, Pellegrino.
Compiuti gli studi nell'ateneo pisano con la laurea [...] stare a cavallo "anche sette od otto ore in un giorno" (lett. del 20 dic. '90, in Bibl. Apost. Vaticana, Collezione altra lettera, pure al Fabrizi ma del '66, in A. Simonetta, La condotta di La Marmora a Custoza in un giudiziodel gen. C., in Rass. st ...
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CARAFA, Ettore
Francesco Barbagallo
Conte di Ruvo, nacque in Andria il 29 dicembre del 1767, primogenito di Riccardo duca d'Andria, gran siniscalco del Regno, e di Margherita Pignatelli di Monteleone, [...] alle municipalità di pagare il soldo alle sue truppe. Il giorno seguente, 16 febbraio, si ritrovò con ottocento soldati e ordinò impegnarsi in operazioni militari fuori dello Stato napoletano. A giudiziodel Cuoco, "la ritirata di Carafa fu un vero ...
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COLONNA, Giacomo, detto Sciarra
Daniel Waley
Figlio di Giovanni di Oddone, del ramo di Palestrina della famiglia, e di una Orsini, nacque probabilmente poco prima del 1270.
Il passo del Chronicon Parmense [...] personalmente "ad voluntatem dicti Schiare".Il terzo giorno della prigionia del papa, il popolo di Anagni si sollevò del crimine di Anagni, lo scomunicava e lo rinviava al'giudizio della corte pontificia. Un decreto della città di Roma, del 22 ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...