LANDI, Francesco
Piero Crociani
Nacque a Napoli il 13 ott. 1792 da Antonio, ufficiale dell'esercito in ritiro, e da Raimonda Buonocore, figlia di un ufficiale. Come altri quattro suoi fratelli fu avviato [...] colonna si mosse nella notte per raggiungere Palermo all'alba delgiorno 17 dopo aver superato in più punti la decisa resistenza degli altri generali reduci dalla Sicilia, fu sottoposto al giudizio di una commissione d'inchiesta. Attribuendo quanto ...
Leggi Tutto
GUINIGI, Antonio
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e presumibilmente di Filippa di Arbore Serpenti, forse terzogenito, nacque a Lucca sul finire degli anni Sessanta del Trecento. Ben poco [...] furono catturati e giustiziati il giorno seguente di fronte a tutta infatti citato in giudizio da Tegrimo Fulcieri per Roma 1892-93, I, p. 412; II, pp. 407-415; Regesti del R. Archivio di Stato in Lucca, II, Carteggio degli Anziani dal 1333 al 1400 ...
Leggi Tutto
FABRETTI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque da povera famiglia a Casalina, frazione di Deruta (Perugia), l'11 marzo 1787, figlio di Angelo e di Scolastica Campi.
La data di nascita, finora dedotta [...] , e di una certa acutezza di giudizio, pervenne presto ad una visione critica del mondo politico che lo circondava.
Si trovava le mani del padre nella cancelleria criminale; Valfrino combatté il 20 giugno 1859 nella cruenta giornata perugina e ...
Leggi Tutto
BUSENELLO, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1589 da Alessandro (1559-1629) e da Laura Muscorno (1562-1648); ebbe un fratello, Giovanni Francesco, il poeta, e tre sorelle, destinate al velo, [...] una camisa" per cambiarsi, fu tenuto prigioniero per 100 giorni "e nelle carceri usato di ogni oltraggio"; per diverso, naturalmente, il giudizio da parte mantovana: "portava il nostro fato che la bestialità et malignità del Residente", cioè il ...
Leggi Tutto
AMALRICO BARLAIS
MMichel Balard
Figlio di Rinaldo Barlais, che era stato compagno e consigliere di Guido di Lusignano, re di Gerusalemme, e che nel 1197 aveva difeso senza fortuna la piazza di Giaffa [...] Toringuel, un cavaliere della cerchia degli Ibelin. Il giorno successivo, per vendicarsi, A. aggredì con alcuni duello un cavaliere del seguito degli Ibelin, Anseau de Brie, che l'aveva accusato di rinnegare la propria fede. A giudizio di Filippo di ...
Leggi Tutto
BERNARDO ORLANDO ROSSI
RRoberto Greci
Appartenne a una famiglia parmense che ebbe grande importanza nell'età medievale ma che, nel periodo in cui visse B., da non molti anni aveva una posizione di spicco.
Il [...] serve senza dubbio al cronista per difendere ed esprimere un giudizio positivo sulle imminenti scelte antimperiali di B., le quali, servire per comprendere e giustificare il comportamento del Rossi. Un giorno, mentre B. cavalcava in compagnia dell ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Jacopo
Giuseppe Gullino
Figlio di secondo letto di Francesco e di Marina Nani, del ramo a S. Leonardo, nacque a Venezia intorno al 1416. Il padre, poco più che quarantenne, era al culmine di [...] all'esilio cretese; al doge e ai familiari fu anche consentito di visitare il congiunto in prigione.
La permanenza del F. nella sua città durò pochi giorni, ma quello che ritornava alla Canea era un uomo finito: qualche mese più tardi un dispaccio ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Leonardo
Paolo Cherubini
Nipote di Sisto IV e cugino di Giulio II, nacque presumibilmente a Savona verso la metà del sec. XV, da Bartolomeo, il secondo dei figli di Leonardo, e non da [...] soglio pontificio dello zio, il giudizio di Battista Fregoso, in 22 dello stesso mese ed il giorno successivo prese possesso della propria abitazione 26, 28 s., 38 s., 45; A. Lauri, Sora, Isola del Liri e dintorni,gora 1914, pp. 55 s.; P. Paschini, ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI (Giustiniani Ciprocci), Demetrio
Calogero Farinella
Nacque a Genova da Tommaso, del ramo Giustiniani Ciprocci, che vantava molti interessi commerciali nella colonia genovese di Chio, e da [...] l'intervento del papa a favore della cittadinanza genovese. Arrestato e sottoposto a un giudizio sommario, venne irremovibile.
Il 13 maggio 1507, giorno dell'Ascensione, il G. salì il patibolo eretto sulla piazza del Molo e fu giustiziato. Come monito ...
Leggi Tutto
FATTIBONI, Vincenzo
Domenico Berardi
Nacque a Cesena il 14 marzo 1786 da Pietro e Giovanna Collinelli, del ramo cadetto di una famiglia comitale, in un ambiente subito conquistato da entusiasmi napoleonici [...]
Al F., tradotto a Castel Sant'Angelo e rinviato a giudizio, fu contestata "la pertinenza alla setta carbonara", e in di vita il giorno dodici maggio 1850" proprio mentre si stava per festeggiare come ogni anno "l'anniversario del suo ritorno dalla ...
Leggi Tutto
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...