BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] una costante del suo comportamento negli anni della guerra, il B. parve disposto a sacrificare il proprio giudizio politico sull' alcun elemento preciso, come gli rimproverò Orlando, in quei giorni molto più lucido di lui. Superata la crisi morale, ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
Michael Loewe
Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
A partire dal 221 a.C. (anno della fondazione del primo Impero) l'obiettivo [...] in più gradi, iniziando a volte dal giudizio degli anziani del villaggio e investendo in certi casi la decisione voci erano disposte in modo da corrispondere ai mesi e ai giorni dell'anno, offrivano consigli pratici per la condotta della vita ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michele Amari
Giuseppe Giarrizzo
Storico acclamato della Sicilia aragonese e musulmana, fu politico ‘nazionale’ e figura simbolo della lotta antitirannica e liberale.
La vita
Nato a Palermo il 7 luglio [...] , io comincio a scrivere il 1° febbraro 1836. Ma noterò ogni giorno che li abbia saputi le ragioni o i fatti importanti.
Vi dice due giudizio sulla politica ‘antinazionale’ del papato, anticipata in pagine grandi del Vespro.
Gregorio, primo del ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] dei Cisterciensi e il 3 ottobre 1872 Pio IX, su richiesta del generale dell'Ordine, ne confermò il culto, stabilendo come anniversario il giorno della sua morte (8 luglio). Il giudizio della storiografia moderna è più obiettivo. Il pontificato di E ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] , e condannato nel 1913 con la condizionale a quindici giorni di reclusione per un violento discorso contro le istituzioni), in Senato del 5 maggio 1949). Un postumo riconoscimento di avversario, con parziale revisione di giudizio, rendeva invece ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] gli equilibri interni del PCI, manifestò qualche tentativo di indipendenza – specialmente sul giudizio da esprimere sul tre colpi di pistola che lo ferirono gravemente), e i giorni successivi la legalità repubblicana fu messa a dura prova dalle ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] , graduale evoluzione del regime imperiale. Tra gli elementi di quel giudizio, una valutazione pessimistica 21 maggio 1905, il B., che non vi partecipò, osservava che il giorno in cui i socialisti austriaci si fossero trovati a potere e a volere fare ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] del conflitto fra papa e imperatore, alle file della pars Ecclesie, non lo privò di una certa libertà di giudizio, Scalia1, I, p. 506; Scalia2, II, p. 531), perché è il giorno della festa di s. Lucia, quella che ha annunciato la pace alla Sicilia. Se ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] L'oro austriaco (17giugno), di difesa del suo operato nella giornatadel 29 maggio. Negli scritti consegnati al quotidiano nella liquidazione della sua impresa commerciale, un aspro giudizio critico sul suo comportamento nel 1859 formulato in ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] e le sue lagune, cit., I, p. 342), concludeva.
Pochi giorni prima del suo arresto, il 10 genn. 1848, il M. aveva chiesto l' per pesare sul giudizio storico.
In questa situazione di difficoltà e di isolamento, il potere del M. andò sempre ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...