Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] ed errori di valutazione e di giudizio nelle scienze sociali e storiche. Ne sono derivate anche critiche all'uso del termine, di varia autorità e di successo, e dissanguati blasoni sono all'ordine delgiorno.
Borghese è, poi, senza dubbio, l ...
Leggi Tutto
Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] questi sono principalmente il tempo di Quaresima e i giornidel digiuno delle quattro "tempora", pratica invalsa nel V mi fu rimessa una parte della lettera che conteneva il suo giudizio su Flaviano ed Eutiche e dalla quale era evidente che egli ...
Leggi Tutto
Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] ordinò a Ghislieri, per il tramite del podestà di Como, di presentarsi in Consiglio segreto tre giorni più tardi, ma sul momento rifiutò caratteristiche volute dal re e si affidò interamente al giudizio di C. Borromeo. Il cardinal nepote, fallite le ...
Leggi Tutto
Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] necessaria. Lo sviluppo del ‛capitalismo monopolistico' metteva in pericolo, a suo giudizio, il principio della a un sistema pressoché onnipotente di denigrazione dell'uomo. Una giornata di Ivan Denisovič di Solženicyn fu seguito da opere quali ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] con un atto di clemenza (così, almeno, a giudizio di Paolo Giovio che, con lettera del 27 agosto, elogiava oltre misura E.) di E., non desiderava altro che la pace in Italia et che ogni giorno alla messa faceva cantar mottetti di preghi di pace"), ma ...
Leggi Tutto
Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] ., 1984) dà di questo fenomeno. A suo giudizio, perché si possa parlare di protoindustrializzazione occorre la 'anno. Quando, verso la metà del XIX secolo, il numero delle ore fu ridotto, per gli operai, a 12 al giorno (cioè circa 3.000 ore effettive ...
Leggi Tutto
CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] sulle colonne del suo giornale Il Precursore, ilprogetto di sollecite annessioni parziali, che, a giudizio suo e violente agitazioni di piazza il 27 giugno. Due giorni dopo Garibaldi accettava le dimissioni del C. ma il 7 luglio faceva arrestare e ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] ricresciute, città intere abbandonate e rioccupate. Come la scansione delgiorno e dell'anno, così anche le vicende storiche assumono un larghi frammenti), mentre sfuggono a un giudizio quelli del figlio Arnuwanda I, estremamente frammentari.
Un ...
Leggi Tutto
EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] una rivoluzione borghese e liberale era in Russia all'ordine delgiorno, e si era inoltre interrogato sul ruolo che l'esiguo tra il progetto e i suoi risultati - ma esprime anche un giudizio sulla storia, se una situazione egemonica sia un bene o un ...
Leggi Tutto
Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] i mutamenti politici e sociali imponevano. Il suo giudizio sulla realtà religiosa della diocesi appare molto critico. In Prospero Caterini, prefetto della Sacra Congregazione del Concilio: "veggendo ogni giorno più deperire la mia vacillante salute, ...
Leggi Tutto
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...