GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] un resoconto. Dopo la rinuncia al cardinalato e agli ordini da parte del Borgia, il G. sembra cessare i suoi rapporti con lui.
Nel dà nel suo Diarium un giudizio fortemente negativo, il G. prese a notare giorno per giorno, fin nei più minuti ...
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ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] rivisto il giudizio riduttivo del suo episcopato, ricordato principalmente, se non esclusivamente, per il ritrovamento del corpo di Reggio, Parma e Piacenza. Esplicitamente poi, nel 1114 - il giorno è incerto fra 2, 6 marzo, 30 aprile - lo stesso ...
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BERARDI, Giovanni
Ingeborg Walter
Discendente da una famiglia comitale, infeudata di Tagliacozzo fino al sec. XIII, che derivava le sue origini da un certo Berardo, conte dei Marsi nel sec. X, il B., [...] l'indirizzo non accennava alla superiorità del concilio sul papa.
Comunque, due giorni dopo, il 23 agosto, il B. un accordo, che secondo il giudizio dei Diurnali del duca di Monteleone segnò il "principio della perdenza del stato de Rè Ranato" (Rer. ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] e l'altra de' 5 apr. 1844 sul giudizio avuto di Gesù Cristo innanzi a Caifasso e innanzi di Religione cattolica in Roma il giorno 16 sett. 1841, ibid. S. Maria ad Martyres, non accrebbe il peso politico del G. né lo fece uscire dall'isolamento in cui ...
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BERNARDO
Zelina Zafarana
Priore della basilica lateranense dopo il 1139, come tale (prima, quindi, del 1145, data della sua elevazione al cardinalato) compose l'Ordo Officiorum ecclesiae Lateranensis; [...] di questa abbiamo il giudizio di Gerhoh di de-Losne, dove era stato fissato per il giorno 29 l'incontro (che non si sarebbe poi 985), in cui si promette un'azione più decisa nei confronti del re d'Inghilterra, se questi non si fosse ravveduto (e ...
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FERLONI, Antonio Severino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Borgo San Donnino (od. Fidenza in prov. di Parma) il 17 apr. 1740 da Giacomo, negoziante in quella città, e da Francesca Rovaldi. Dopo i primi [...] da Lucca. Lo stesso giorno della condanna, per ordine del Murat, fu scarcerato. Ospitato dapprima nell'abitazione del comandante della piazza gen. G per dottrina e profondità di argomenti, giudizio universalmente condiviso all'epoca nell'ambiente ...
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GIOVANNI da Crema
Stephan Freund
Originario di Crema, non conosciamo la sua data di nascita, collocabile comunque nella seconda metà dell'XI secolo; una fonte epigrafica (cfr. Apollonj Ghetti) ci tramanda [...] sull'operato del legato papale. Tuttavia, informazioni negative hanno sino a oggi influenzato il giudizio su G. notizie di attività successive.
G. morì prima del 21 genn. 1137, giorno in cui è menzionato il nome del suo successore (Kehr, X, p. 442 ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] p. 57).
La popolarità che gli derivò da un simile giudizio parve la sua carta migliore nel conclave apertosi alla morte di paure del G. ci fosse anche quella del coinvolgimento del Papato in una guerra nazionale. La conclusione fu che un giorno dopo ...
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CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] illusioni del demonio e menzogne per trarre in inganno gli ignoranti. Ma nonostante questo giudizio sfavorevole, del resto C. prestò giuramento al nuovo sovrano. Su richiesta del re proclamò giorno di festa il 12 agosto in ricordo della resa ...
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CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] sono tutti gli austriaci..." (ibid., p. 463). A giudiziodel C., il S. Uffizio era rigorosissimo e particolarmente in tre tengono, e camminano per le strade di notte e di giorno come cavalli corsieri; parlano bene, e pronte nelle risposte; cantano ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...