CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] fu più ritrovata.
La fama del C. poggia soprattutto sulle sue Memorie, onde il giudizio su di lui è sempre , pp. 899-918; A. Ravà, Contributo alla bibliografia di G. C., in Giorn. stor. della letter. ital., LV (1910), pp. 357-376; Id., Studi ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] duca Alessandro decise di sottoporre la situazione al suo giudizio e lasciò Firenze, il 21 dicembre, portando con note cinquecentesche, I, Un testimone sconosciuto dei "Ricordi" del G.…, in Giorn. stor. della letteratura italiana, CLXXII (1995), pp. ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] del canzoniere, suggerirono il troppo benevolo giudiziodel Carducci: "si riattaccano [le egloghe] a quelle del Petrarca e del -38; G. Reichenbach, Saggi di poesia popolare fra le carte del B., in Giorn. stor. della lett. ital., LXXVIII (1921), pp. 29 ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] in volgare che lo avrebbe tenuto impegnato fino agli ultimi giorni, i Triumphi.
Si tratta di un poema didascalico-allegorico (data del Triumphus Eternitatis), che ne segnò la conclusione.
Nell’autunno 1356 i Visconti furono citati in giudizio dal ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] della poesia volgare). Quanto al giudizio sull'uso del latino o del volgare il problema è da , Roma 1966, pp. 169-182, G. Cavazzuti, L. C. e la comm. "Gli Ingannati",in Giorn. stor. della lett. ital., XI, (1902), pp. 343-65; A. Fusco, La poetica di L ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] Serra (Roma 1914), dove si trova il giudizio discusso (pp. 175, 178-182), non certo del tutto limpido, ma di fatto, a 4 sett. 1976; G. Gramigna, C. o il mito casalingo, in Il Giorno, 4 sett. 1976; G. Raboni, Oltre i "Pesci rossi",in Tuttolibri, 11 ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] una volta per tutte, "quali beni" a lui spettino. E delegato "il giudizio" in merito al duca di Parma e Piacenza Ottavio Farnese, mentre il G scortesia di Guglielmo. Ma, allorché giunge il giorno della partenza del duca, il G., che nel frattempo non ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] per la duplice implicazione d'ordine morale (con riflesso sul giudizio di carattere) di cui è caricata quella che è un'operazione 'effimero, delle cose e delle attese di tutti i giorni: del comico appunto), e insieme traducendo in termini poetici la ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] ibid. 1907, p. 415; G. Nascimbeni, Sulla morte di T. B., in Giorn. stor. della lett. ital., LII (1908), pp. 71-92; A. Luzio, . B., Milano 1651. Sui primi giudizi critici del Seicento: A. Tassoni, Risposta alla scrittura del sig. N. N. (Soccino), s ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] La difesa delle donne (Gorizia 1780) che, per gli ambigui giudizi che conteneva sul loro passato, suscitò le ire dei conti Nicolò successo, con il diamma giocoso Il ricco d'un giorno per la musica del Salieri.
Nel frattempo, il D. continuava a metter ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...