LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] e toni del Monti dei Pensieri d'amore; o infine scandire drammaticamente le ore delgiorno su una 118-131, 151-178; VI, pp. 122 ss.; V. Gioberti, Pensieri e giudizi sulla letteratura italiana e straniera, a cura di F. Ugolini, Firenze 1859, pp. 398 ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] si dovrà tener conto.
Infine, la ricerca erudita ritorna ora ai giorni suoi migliori, e tutta chiusa in sé e per sé, sdegna , 1385-1386) risale per lo meno al secolo VII, a giudiziodel Wilmart, che ne cita i più antichi manoscritti a sua conoscenza: ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] come sia stata possibile su questo scrittore una tal varietà di giudizi, nei tempi e nelle persone. Dovuti appunto allo sforzo arbitrario non là ove lo stato viva, giorno per giorno, nell'intima coscienza del popolo; e quindi deve crollare il ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA
CCorrado Calenda
Intorno alla Magna Curia di Federico II si raccoglie, non solo idealmente, nel ventennio che precede la morte del sovrano (1230 ca.-1250, con eventuale prolungamento [...] d'Alcamo, in Cielo d'Alcamo e la letteratura del Duecento. Atti delle giornate di studio [Alcamo, 30-31 ottobre 1991], Alcamo di Ancor che ll'aigua per lo foco lassi. Il giudizio implicito, sottoscrivibile in linea di massima anche se si prescinde ...
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Niccolò Tommaseo: Opere – Introduzione
Aldo Borlenghi
Uomo inamabile, polemico, pieno di contraddizioni, incapace di raccogliere in unità la propria vita spirituale, ma in apparenza, e a torto, più [...] riescono in intuizioni e ritratti o disegni frammentari, e i giudizi d’ambito storico, le soluzioni di problemi ch’hanno in dai disinganni o dalle mediocrità e dalle incertezze delgiorno, e meglio identificabili con una lunga educazione al ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] ventiquattro ore del soggiorno di Iudit nel campo assiro: dalla notte del quarto giorno alla notte del quinto. Così poesia fra le più notevoli del Seicento.
Fortemente discorde da quello del Croce è invece il giudizio di Attilio Momigliano nella sua ...
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Giovanni Pascoli: Opere, Tomo I
Maurizio Perugi
Scopo primario di questa antologia non è introdurre all'apprezzamento della 'poesia' del Pascoli o, peggio ancora, analizzare il suo sistema simbolico [...] completamente di qualsiasi giudizio di valore o di situabilità spaziotemporale, è del resto implicitamente , anch'esso non compreso in questa raccolta, risponde a M Il giorno dei morti).
Il senso letterale di Myricae e il senso allegorico dei ...
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Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] di povero curato di campagna all’ombra trista del castello di don Rodrigo. Il suo torto originario e fino a quando, se non al Giudizio finale? Risposta dottrinale e catechistica, a cui quasi in un punto e giorno determinati, una sorta di illuminazione ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] , né raccontare ai posteri senza il rischio di un giudizio disonorevole.
È noto che il G. smise di lavorare . Di P. G. poeta fra poeti e di alcune rime sconosciute del sec. XVI, in Giorn. stor. della letteratura italiana, XVII (1891), pp. 277-357; ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] di ben "cinque giornate",il C. gli mandò lo schema di un torneo diviso in tre giornate di giochi (vedilo . Corsiniana, 34 F 6), e i giudizi di D. Guglielmini (1693), in Raccolta d'autori ital. che trattano del moto dell'acque, II, Bologna 1822, p ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...