PAPINI, Giovanni (XXVI, p. 254; App. I, p. 920)
Scrittore, morto a Firenze il 7 luglio 1956.
Fra le opere da lui pubblicate dopo il 1935 ricordiamo: Storia della letteratura italiana, vol. I (unico uscito), [...] del mondo, ivi 1955; La loggia dei busti, ivi 1955; La felicità dell'infelice, ivi 1956. Postumi sono apparsi: Giudizio E. Cecchi, in Corriere della sera, 18 dicembre 1953; id., Di giorno in giorno, Milano 1954; R. Ridolfi, Vita di G. P., ivi 1957; L ...
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ISKANDER, Fazil' Abdulovič
Nicoletta Marcialis
Scrittore abchaso di lingua russa, nato a Suchumi (Repubblica autonoma sovietica dell'Abchasia) il 6 marzo 1929. Figlio di un artigiano persiano esiliato [...] adulti, o per il giudizio sensato di un contadino greckogo orecha, 1979, trad. it., La notte e il giorno di Čik, 1989; Zaščita Čika, 1983, "La difesa di Note più gravi risuonano nell'ultimo romanzo breve del ciclo, Staryj dom pod kiparisami (Znamja, ...
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PARISE, Goffredo
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore, nato a Vicenza l'8 dicembre 1929. Il ragazzo morto e le comete (1951; nuova ed. 1971), che appare nel vivo della stagione neorealista, ma che di [...] P. si mostra più distaccato nel giudizio moralistico, e dopo Atti impuri ( Questi aspetti e la tematica del rapporto padrone-dipendente si riflettono anche Parise, Milano 1975; E. Cecchi, in Di giorno in giorno, nuova ed., ivi 1977; G. Manacorda, in ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] il suo dolore esistenziale non si risolve in angoscia ma in giudizio morale e nella speranza della redenzione; queste le premesse di una della creazione, e solo qualche giorno dopo, rendendomi ragione del contenuto poetico del Lied, con mio profondo ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] o perenni non meno che i torbidi delle passioni umane delgiorno. L'esperienza è intensamente vissuta, col rigore che si . Ma la violenza dell'enunciazione, in Tozzi, confuse il giudizio, portò in primo piano il tono personale, eccessivo, della ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] costretti a vedere nella «sala del Maggior Consiglio», ogni giorno, «dipinta la historia di Alessandro dispute terminologiche, in questioni definitorie. Ben pochi hanno la lucidità di giudizio e il coraggio d'accorgersi che l'oligarchia è già da un ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] ', la personificazione del man ovvero della ciarla sociale priva di individualità e di giudizio. Nel nouveau (tr. it.: Storia della letteratura francese dal 1789 ai nostri giorni, Milano 1967).
Torres-Rioseco, A., Grandes novelistas de la América ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] finisce per alimentare, a giudizio di Unamuno, la 'grottesca vanità' del professionista di sport. Secondo Massimo giardino dei Finzi Contini di Giorgio Bassani. Mario Tobino in Le tre giornate (nella raccolta Sulla spiaggia e al di là dal molo, 1966 ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] data delgiorno 11. In una versione italiana del libro Le futurisme (1911), Marinetti scrive di aver compreso, l'11 ottobre del per scontata la parzialità della sede in cui il giudizio è formulato. Naturalmente, questo manifesto non consente di ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] e albergo di tutto l'universo, e dove gl'ingegni, i giudizi e l'eloquenza sono nel maggior colmo che per addietro giammai fossero»; , e non senza fortuna.
Le Dodici giornatedel Cattaneo e i Diporti del Parabosco dimostrano che mantenere in piedi il ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...