La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] -militari. Esposta al pubblico per una quindicina di giorni, nella primavera del 1797, quando l'armata napoleonica preme ormai a somma modificazione" rispetto all'accezione moderna, ché, a suo giudizio, "democrazia pura e vera pare che non ci sia ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] , dall'urgere della vita di tutti i giorni" (206). La ῾santità' del presente era benedetta dalla storia: soltanto ciò che . 111 e 207-208. Su M. Morosini cf. il giudizio assai positivo dell'ambasciatore di Francia a Venezia Pierre-François de ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] proseguito sempre più precipitosamente a disorganizzarlo e renderlo ogni giorno più pesante ed odioso?" (1).
Giusta, nel suo ); netto e conclusivo il giudizio finale sulla dialettica lumi-riforme nella Venezia del Settecento: "nessuno degli stati ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] del mondo rurale, ecc.); la tendenza alla ricerca applicata si può dire continui ininterrotta fino ai nostri giorni dell'azione politica, poiché questa scelta comporta la formulazione di giudizi di valore di natura etico-politica di fronte ai quali la ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] proprietà ecclesiastiche da controlli, giudizi ed esazioni da parte del potere temporale. Il privilegio del foro in particolare, che dei loro beni (ibid., nr. 425, p. 343). Il giorno seguente in un'altra lettera, bonaria nel tono ma rivelatrice di ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] Il viaggio non fu facile: l'ultimo giorno di agosto Giovan Angelo Medici era a Viterbo aveva subordinato al proprio giudizio finale l'esito dei Pio IV (8 febbraio 1564), "Studi e Documenti di Storia del Diritto", 14, 1893, pp. 314 ss.
G.M. March ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] si era alleato nei giornidel ballottaggio con un ricchissimo banchiere, Alvise Pisani, tradiva l'ostilità del patriziato medio verso le e agli auditori che si facevano un vanto dei loro giudizi d'equità, dell'attenersi alla ragione e non ai ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] sulla pagina del De re edificatoria dedicata alla cena eucaristica e alla collocazione dell’altare che, a suo giudizio, doveva in que’ tempi, dove si radunavano a fare un solo sacrificio per giorno».
11 N. Machiavelli, Discorsi, I, 11.
12 Ibidem, III, ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] Frati, p. 122).
Nel marzo del 1503 era podestà: risulta da un atto delgiorno 11 (Arch. Mediceoavanti il Principato, Non sembra facile accordare con quell'affermazione dell'Alciato il giudizio dell'Agustin sul suo maestro]. Si tenga presente la ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] Trecento, le massime autorità della Chiesa veneziana. Qualunque giudizio si voglia dare sull'importanza della struttura patriarcale, sempre scottante e sempre all'ordine delgiorno nell'ambito delle contese giurisdizionalistiche che ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...