Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] - del principio della prestazione può risultare sopportabile per i singoli. Per le società industrialmente avanzate dei nostri giorni, con la classe d'origine e quindi, anche se il giudizio rimane inespresso, ne fa oggetto di condanna morale. Timori ...
Leggi Tutto
Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] proprietà ecclesiastiche da controlli, giudizi ed esazioni da parte del potere temporale. Il privilegio del foro in particolare, che dei loro beni (ibid., nr. 425, p. 343). Il giorno seguente in un'altra lettera, bonaria nel tono ma rivelatrice di ...
Leggi Tutto
Parlamento
Augusto Barbera
di Augusto Barbera
Parlamento
Una difficile definizione
Il termine 'parlamento' comprende realtà spesso fra loro non coincidenti, che variano sia nel corso delle diverse [...] Camera e uninominale al Senato, secondo l'ordine delgiorno Nitti). L'elezione popolare diretta finì tuttavia per 'accusa, talaltra l'accusa da parte della Camera bassa e il giudizio da parte della Camera alta). È funzione presente pressoché in ogni ...
Leggi Tutto
EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] dovremmo volere l'eguaglianza?
Abbiamo affermato che al giorno d'oggi nessuno, nelle democrazie occidentali, metterebbe il giudizio di conformità al principio di eguaglianza, ove consentito, presuppone necessariamente un apprezzamento del carattere ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] Il viaggio non fu facile: l'ultimo giorno di agosto Giovan Angelo Medici era a Viterbo aveva subordinato al proprio giudizio finale l'esito dei Pio IV (8 febbraio 1564), "Studi e Documenti di Storia del Diritto", 14, 1893, pp. 314 ss.
G.M. March ...
Leggi Tutto
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] si era alleato nei giornidel ballottaggio con un ricchissimo banchiere, Alvise Pisani, tradiva l'ostilità del patriziato medio verso le e agli auditori che si facevano un vanto dei loro giudizi d'equità, dell'attenersi alla ragione e non ai ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] sulla pagina del De re edificatoria dedicata alla cena eucaristica e alla collocazione dell’altare che, a suo giudizio, doveva in que’ tempi, dove si radunavano a fare un solo sacrificio per giorno».
11 N. Machiavelli, Discorsi, I, 11.
12 Ibidem, III, ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Corti internazionali
Marco Pedrazzi
Introduzione
Non esiste una definizione universalmente accettata di corte internazionale. In questa sede, si intenderà per corte un'istituzione dotata di una certa [...] dopoguerra, in un mondo unito da una rete di comunicazioni ogni giorno più fitta e sempre più interdipendente sotto i profili economico, strategico a seguito di un giudizio di indegnità pronunciato all'unanimità dagli altri membri del collegio) e di ...
Leggi Tutto
L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] e sociale e una riconosciuta autonomia di analisi, di giudizio e di scelta. E a imprimere il marchio dell’inferiorità più amico e all’approvazione di un discusso ordine delgiorno a favore del voto politico alle donne da lei estorto al Comizio ...
Leggi Tutto
BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] Frati, p. 122).
Nel marzo del 1503 era podestà: risulta da un atto delgiorno 11 (Arch. Mediceoavanti il Principato, Non sembra facile accordare con quell'affermazione dell'Alciato il giudizio dell'Agustin sul suo maestro]. Si tenga presente la ...
Leggi Tutto
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...