(X, p. 498; App. I, p. 435)
Nell'uso moderno il termine cittadinanza tende a presentare due significati distinti: uno teorico-politico e l'altro più propriamente giuridico. Nel primo caso c. designa lo [...] a prestazioni pubbliche garantita dalla possibilità di agire in giudizio per la sua soddisfazione, e la nozione di ' informazione dei cittadini, dovrebbero essere posti all'ordine delgiorno di una battaglia per l'aggiornamento della cittadinanza ...
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Il concetto di colpa varia a seconda che la colpa è considerata nel diritto civile o nel diritto penale.
Diritto civile.
La colpa non è definita dalla legge. Il codice civile sancisce all'art. 1151 che [...] se ha agito senza colpa e nella libera sfera del suo diritto. Basta che l'azione sia voluta , la prescrizione comincia a decorrere dal giorno in cui la colpa è commessa, imperizia esclude la possibilità d'un giudizio di previsione da parte dell'agente ...
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(XIV, p. 243; App. IV, i, p. 720)
Filosofia
di Valerio Verra
Negli ultimi anni l'e. è stata indubbiamente una delle correnti filosofiche che ha avuto maggiore diffusione e risonanza, fino al punto che [...] scritti su Gadamer sono ormai numerosissimi e crescono di giorno in giorno nelle più diverse aree culturali: ci limiteremo pertanto nel concreto momento dell'interpretazione, per esempio nel giudiziodel tribunale" (Gadamer 1960; trad. it. 1990⁷, ...
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Nel diritto romano le pene atroci comminate, dimostrano quanto viva fosse la reazione contro l'adulterio; una legislazione stabile sull'adulterio si ebbe con la lex Iulia de adulteriis coërcendis (18 a. [...] l'esercizio del diritto di querela deve, in tutti i casi, effettuarsi entro tre mesi dal giorno della commissione del fatto o non si applica se la querela sia data pendente il giudizio relativo o prima dell'omologazione.
La separazione può essere ...
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PATTO (pactum)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Carmelo SCUTO
Diritto romano. - Dal verbo pacio o paciscor che letteralmente significa "fare la pace", il patto indica nel più antico latino (ad es. nelle XII [...] resta; ma il pretore fornisce al debitore chiamato in giudizio un'eccezione perentoria, mediante la quale il creditore e ", la risoluzione non può avvenire che per pronunzia del magistrato, e dal giorno di essa (ex nunc), potendo il magistrato ...
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È nella terminologia romana l'atto col quale il titolare di un diritto lo fa valere quando lo veda rinnegato o non soddisfatto da colui (o da uno di coloro) a cui spetta l'obbligo giuridico corrispondente.
Fra [...] 'obbligato un pegno; condictio (da condicere diem = "fissare un giorno") quella per cui era prescritto un termine di 30 giorni fra l'impostazione della contr0versia e l'assegnazione del giudice; legis actio sacramenti quella in cui aveva luogo fra le ...
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Gli sforzi per un'unificazione legislativa in materia cambiaria, perseguiti incessantemente dalla fine del sec. XIX, erano già stati coronati da un primo successo attraverso la firma nel 1912, alla seconda [...] acquistando la cambiale, abbia agito scientemente a danno del debitore. Nel giudizio di cognizione, se le eccezioni sono di tempo vista o data, a giorno fisso. Il termine annuale per la presentazione della cambiale o del vaglia cambiario a vista può ...
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. Nel diritto romano a cagione del potere sovrano dell'antico pater familias i rapporti tra genitori e figli sono stati regolati piuttosto tardi. Nondimeno delle relazioni domestiche tra padre e figli [...] ad es., dal divieto di citare in giudizio il proprio genitore senza il permesso del magistrato o di intentare contro di lui un questo sia impossibile, per decreto reale, acquista dal giorno della legittimazione la qualità e i diritti dei figli ...
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È l'interesse dell'interesse, cioè la produzione d'interesse dall'interesse scaduto di una somma di danaro (interesse composto). Se lo si considera dal punto di vista strettamente economico, l'anatocismo [...] il rapido accrescimento del debito quando si potessero, o con citazioni in giudizio, o con convenzioni degl'interessi scaduti siano chiesti con domanda giudiziale, essi decorrono dal giorno della domanda, com'è detto espressamente nell'art. 1232. Nel ...
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Il codice civile italiano 1942, oltre ad avere meglio disciplinato l'assenza, ha introdotto un'importante novità con l'istituto della dichiarazione di morte presunta, la cui necessità si era in modo particolare [...] una persona non è più comparsa nel luogo del suo ultimo domicilio o non se ne hanno a) che siano trascorsi due anni dal giorno a cui risale l'ultima notizia dello di coloro che furono parti nel giudizio in cui fu dichiarata la presunzione ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...