BURRINI, Giovanni Antonio
Dwight C. Miller
Pittore nato a Bologna il 25 aprile del 1656, da genitori di modeste condizioni (Zanotti in una nota alla vita del B. scriveva che il padre "vendeva la trippa [...] in sentire come egli dice che del ora che parti di casa mai non ha avuto quiete ne giorno ne notte...".
Il B. s., 151, 446;S. Muratori, Il "Martirio di s. Eufemia" del B. e un Giudizio artistico di C. Cignani, in Felix Ravenna, III (1930), pp. 32 ...
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ABBATUCCI, Giacomo Pietro
Giuseppe Oreste
Nato a Zicavo, da nobile famiglia della Corsica occidentale (Diladamonti), il 7 sett. 1723, fece i suoi studi presso i gesuiti di Brescia e poi all'università [...] , che l'A. avesse avuto parte nel giudizio che, tempo prima, aveva mandato a morte risarcimento dello stipendio perduto dal giorno della condanna al 1 a Trieste con G. Murat e cavaliere d'onore del re Gerolamo di Westfalia.
Fonti e Bibl.: Archives ...
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CARACCIOLO, Francesco
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 18 genn. 1752 da Michele dei Caracciolo di Brienza, creato duca da Carlo di Borbone nel 1738, e da Vittoria Pescara, figlia del duca di [...] di guerra formato da cinque ufficiali borbonici per il giudizio. Secondo un testimone, il C. tentò di difendersi del C. all'albero di trinchetto della fregata "Minerva" e ne fece gettare in mare il corpo, che, venuto in superficie qualche giorno ...
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ALDROVANDI MARESCOTTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Conte di Viano, nacque a Bologna il 5 ott. 1876 da Pietro e da Giuseppina di Marsano, di famiglia patrizia bolognese nota sin dal sec. XII. Laureato in [...] ai quali l'Italia non aveva partecipato. All'ordine delgiorno era anche la definizione di una linea comune nei Potenze nel Pacifico", che esprimeva giudizi cauti e realistici nei confronti del triangolo Tokio-Berlino-Roma recentemente stabilito ...
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CORTESI, Tolomeo dei
Giancarlo Andenna
Nacque a Cremona nel 1269 da Nicola di Ottone. La famiglia, già ricordata in carte del XII secolo, apparteneva al ceto dei vassalli della Chiesa cremonese, giacché [...] era rifiutato, contravvenendo agli statuti, di procedere in giudizio contro alcuni cittadini imputati di aver ucciso Giacomo preparativi della spedizione, sotto il comando del Cortesi. Quest'ultimo il giorno successivo raggiunse con i suoi il ...
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ANSELMO della Pusterla
Maria LUisa Marzorati
Nulla sappiamo della sua nascita e della sua famiglia. Completò la sua educazione in Francia con altri giovani milanesi; fu nel 1107 a Parigi e a Tours presso [...] Narra Landolfo Iuniore che, nel giorno stabilito, comparvero in adunanza " l'arcivescovo rifiutava di sottoporsi al giudizio.
Con ogni probabilità, le giugno 1934, pp. 16 s.; P.F. Palumbo, Lo scisma del 1130, Roma 1942, pp. 278, 438-442, 470, 538, ...
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BADIA, Carlo Agostino
Alberto Pironti
Nacque probabilmente a Venezia nel 1671 o 1672 ed iniziò presto l'attività musicale. Non si hanno notizie precise sui suoi studi, ma si sa che nel 1692 apparvero [...] Encicl. d. Spettacolo) contesta il giudizio dato dal Köchel, il quale considerava lo stile del B. già antiquato ai suoi e martire (testo di ignoto, rappresentato dalle madri orsoline il giorno della santa, Vienna 1695), Le vicende di Giosafatte, re ...
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DE COURTEN, Raffaele
Walter Polastro
Nato a Milano il 23 sett. 1888 dal conte Giuseppe e da Maria Ticozzi, entrò nel 1906 all'Accademia navale di Livorno uscendone nel 1910 con il grado di guardiamarina. [...] partecipando a diverse operazioni per la difesa del traffico con la Libia.
Una prima uscita ultimo mese di guerra e nei drammatici giorni dell'armistizio.
Informato per la prima la cronaca; ma per un giudizio della vicenda armistiziale è opportuno ...
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BIANCHI, Orazio
Armando Petrucci
Nacque a Roma nell'ultimo quarto del sec. XVII, e a Roma compì gli studi di giurisprudenza sotto la guida di G. V. Gravina, divenendo amico di P. Metastasio e socio [...] collazionava sui manoscritti ambrosiani per molte ore al giorno, svolgendo inoltre ricerche suppletive nell'Archivio Capitolare di nonché bibliograficamente bene aggiornato (cfr. il lusinghiero giudizio che del commento del B. diede G. Waitz, in Mon. ...
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BOSCOLI, Pietro Paolo
Carlo Pincin
Nacque a Firenze da Giachinotto e monna Cosa il 30 giugno 1481, discendente di una famiglia tra le più antiche e nobili della città. Il padre aveva partecipato nel [...] intelligenza - scriveva il giorno successivo Giuliano - sono, le condanne: "e tutto questo giudizio è fatto con pratica e parere unito , c. 139r; Necr. d. grascia 1560-81, c. 219r; Arte del Cambio, f. 12, c. 134v; Bibl. Naz. di Firenze, Carte ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...