BARILLI, Bruno
Arnaldo Bocelli
Nacque a Fano (Pesaro) il 14 dic. 1880, da Cecrope, noto pittore, e da Anna Adanti, ma trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Parma, città d'origine e residenza della [...] spettacoli, in quanto il giudizio su opere, autori, esecutori 1948); Il sorcio nel violino, Milano 1926; Il paese del melodramma, Lanciano 1931; Parigi, con prefaz. di R. , 15 apr. 1953; E. Cecchi, Di giorno in giorno, Milano 1954, pp. 241-244; G. ...
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BENEVOLI (Benevolo), Orazio
Liliana Pannella
Figlio legittimo della romana Livia Vivargenta e del francese Roberto Venout (il cognome di questo fin dal 1623 si trova italianizzato dal figlio in Benevolo [...] sostituire nella funzione di maestro di cappella l'Ugolini, morto da pochi giorni. Dal 5 giugno di quell'anno fino al 24 sett. 1644 egli e 1667.
Non è possibile formulare un giudiziodel tutto obiettivo sull'opera del B. fino a quando non sarà ancora ...
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FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] salone Margherita egli affrontò per la prima volta il giudiziodel pubblico come autore e attore di prosa: si 1990; La Stampa, 3 apr. 1990; Corriere della sera, 3 apr. 1990; Il Giorno, 3 apr. 1990; Vedi inoltre F. Savio, Ma l'amore no, Milano 1975, p ...
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AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla [...] giudizio nel complesso negativo sull'età napoleonica, per le tante energie italiane disperse. Del regno di Murat sono notate l'abolizione del deputato di Avezzano nel 1861, firmò l'ordine delgiorno col quale la Sinistra invitava il governo a ...
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BRAMIERI, Luigi
Pino Fasano
Nato a Piacenza il 27 giugno 1757 da Giulio, ufficiale di cavalleria, e dalla nobildonna Aurora Boselli Bonini, frequentò nella città natale le scuole di S. Pietro (sottratte [...] , che pure costituiscono forse il frutto migliore dell'attività critica del B. (del 1805 è, infatti, un'edizione critica delGiorno particolarmente lodata dal Carducci per il "giudizio" con cui il B. seppe orientarsi nella "moltitudine delle varianti ...
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CARANDINI, Nicolò
Giovanni Ferrara
Nacque il 6 dic. 1895 a Como, da Francesco, marchese di Sarzano, allora nella carriera prefettizia, e da Amalia Callery Cigna Santi.
Il padre, Francesco (1858-1946), [...] missione diplomatica è ricostruibile quasi giorno per giorno, grazie al diario personale del C., custodito presso la stesso, la tesi del C. fu che esso dovesse, senza esitazioni, essere firmato e ratificato. Per questo giudizio egli si distingueva ...
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ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] A. e invitandolo a non modificare quello che era stato il giudizio papale. E invece nel 1145 A., ottenuto a Viterbo il perdono della città leonina da parte del popolo romano il giorno dell'incoronazione imperiale del Barbarossa. Comunque l'esecuzione ...
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BELLUZZO, Giuseppe
Enzo Pozzato
Piero Melograni
Nacque a Verona il 25 nov. 1876 da Luigi e da Adelaide Francescatti, in una modestissima famiglia di operai. Il B. rimase ben presto privo del padre [...] apparve una lettera del B., che si opponeva al giudizio negativo espresso da Mussolini nei confronti del Parlamento e del paese. Secondo il l'on. Nava come ministro dell'Economia nazionale, lo stesso giorno in cui G. Volpi di Misurata sostituì A. de' ...
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DIEDO, Antonio
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Venezia il 15 nov. 1772 da Girolamo, senatore e magistrato della Repubblica, e da Alba Maria Priuli. Non ancora decenne, entrò nel collegio nobiliare presso [...] dell'opera.
Dando sul finir della vita un giudizio complessivo della propria produzione architettonica, il D. (Fabbriche e disegni, Venezia 1846, tav. 38) osservava che in essa "anziché la tendenza delgiorno allo stile gotico, ch'io pur ammiro, mi ...
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GUERRIERI GONZAGA, Anselmo
Paola Bernasconi
Secondo di sei figli, nacque a Mantova il 19 maggio 1819 dal marchese Luigi e da Maria Rasponi, nobildonna ravennate.
Il G. crebbe nella casa della prozia [...] presentato allo statista piemontese dal Correnti, da quel giorno il G. iniziò a essere tenuto in considerazione come al tempo della guerra, e che il G. svolse, a giudiziodel presidente del Consiglio B. Ricasoli, "con prudenza e zelo sia nel tener ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...