COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] concessione alla riflessione e al giudizio rientrava presto nell'ovvietà del luogo comune. La malcelata anglofilia dare alle stampe le opere a cui aveva da tempo lavorato, come Giorni di guerra, Il delitto di Fausto Diamante, Storia di un patrimonio ...
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GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] Omelie. Il giorno dopo la morte, Clemente XI fece improvvisare al poeta estemporaneo Bernardino Perfetti un encomio del Guidi. Secondo (e tale collocazione fu oggetto di un severissimo giudiziodel giovane Leopardi). L'anno successivo gli fu decretata ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] Pasquale infatti successe a Stefano IV pochi giorni dopo la sua morte, avvenuta il 24 pronunciare un giudizio definitivo, la , p. 38; Il Chronicon di Benedetto monaco di S. Andrea del Soratte e il Libellus de imperatoria potestate in urbe Roma (sec. ...
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CELSI, Lorenzo
Laura Ginnasi
Figlio di Marco procuratore di S. Marco, del confinio di San Martino a Venezia, nacque molto probabilmente nel primo decennio del secolo XIV (nell'anno 1308 secondo il Cicogna), [...] di riforme, egli propose, con successo, che il giudizio sui due maggiori responsabili e sugli eventuali complici fosse promissione ducale, approvata il 19 luglio 1365, un giorno dopo la morte del C., lascia supporre che egli fosse sospettato di aver ...
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GHERARDO di Jacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio di Jacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] aderisce perfettamente al giudizio di Vasari su G., da lui considerato tramite del gotico internazionale a del ruolo di innovatore svolto da G. nella pittura fiorentina agli albori del Quattrocento, ruolo che non verrebbe sminuito qualora un giorno ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] provincia. Ai primi di giugno votò contro l'ordine delgiorno di Mussolini che voleva l'astensione dei deputati fascisti dalla abruzzesi a seguito di una delazione, venne sottoposto a giudizio dell'Alta Corte di giustizia, istituita con il d. ...
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BARZINI, Luigi
Piero Melograni
Nato a Orvieto il 7 febbr. 1874, da Ettore, piccolo industriale, e da Maria Bartoccini, frequentò l'Istituto tecnico di Perugia, ove avrebbe dovuto diplomarsi in ragioneria. [...] giornale i dispacci telegrafici con le notizie delgiorno, alcune interviste e i primi articoli giudizio piuttosto negativo sul B. trovasi in Carteggio Arnaldo-Benito Mussolini, a cura di D. Susmel, Firenze 1954, p. 217. Il discorso di Mussolini del ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] La canzone ebbe molto successo (nonostante il giudizio severo del B.) e gli rese molto anche economicamente. 76; R. Cristaldi, E forse verrà un giorno. Confidenze di R. B., Milano 1948; M. Apollonio, Storia del teatro ital., IV, Firenze 1950, ad ...
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BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] a parecchi quotidiani e periodici (IlResto del Carlino, I Libri delgiorno, Corriere italiano, Galleria,ecc.); per riservarla consentendo nelle sue pagine una libertà di espressione e di giudizio, in fatto di letteratura, inconsueta per i tempi. ...
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AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] 'A. contro Sonnino si manifestò con forza particolare, dopo la vittoria del Piave, nell'agosto successivo e più tardi, dopo qualche perplessità, coinvolse in un giudizio radicalmente negativo l'operato di Sonnino e di Orlando alla conferenza della ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...