CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] parte del capitale. Va d'altro canto tenuto presente il giudizio di A. Beneduce che, in una sua lettera del 1936, I (1909), 2-3, pp. 5-6; B. Crespi, Il lavoro e la giornata di otto ore. Tesi di laurea in giurisprudenza, Milano 1919, pp. 72-75; E ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] magister militum Vitaliano, Pompeo e il comes Giustiniano. Il giorno successivo, nel palazzo imperiale, alla presenza dello stesso Giustino dove intendevano sottoporre le loro tesi direttamente al giudiziodel papa, nella speranza che quest'ultimo le ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] aveva inferto ben più duri colpi ai feudatari. Un giudiziodel B. a tal proposito è tuttavia rivelatore e della esaurì nella fiacca e sterile azione di un governo che perdeva ogni giorno autorità e prestigio.
Con la morte di Ferdinando II egli venne ...
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DE LUCA, Giuseppe
Maurizio Tiberi
Nacque a Roma il 25 dic. 1876, primo di sette figli, da Nicola e da Lucia De Filippi. A otto anni entrò a far parte della schola cantorum dei fratelli Carissimi a S. [...] impostata, era apparsa morbida, vellutata ed estesa. Il giudizio fu poi confermato dalla seconda opera, La traviata, in ad un'intera stagione all'estero: dal dicembre sino ai primi giornidel maggio 1900 fu scritturato al teatro S. Carlos di Lisbona ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] 10 settembre, proclamò il giorno 6 la decadenza del governo pontificio e il giorno successivo. deliberò l' opposizione al Lemmi non gli impedì di esprimere nel 1895 un giudizio di assoluzione nei suoi confronti. Il Lemmi era stato accusato dagli ...
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EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] dell'arabo resta l'autorevole giudizio di João Rodriguez de Castello . In questa locafità era ancora nel gennaio del 1571 (lettera del 4 genn. 1571 al duca di Urbino, testamento sottoscritto in questa localita un giorno prima della morte) il 27 agosto ...
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CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] di validi sostenitori del plebiscito, e si accattivò le simpatie della guardia nazionale anche se, a giudizio di taluni, ottobre Garibaldi cedette: il plebiscito ebbe luogo il 21, e il giorno dopo che il C. gliene ebbe comunicato l'esito il Cavour lo ...
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BENELLI, Sem
Ferruccio Marotti
Nacque in località Filettole, a Prato, il 10 ag. 1877, da umile gente; contro la volontà del padre Raffaello e della madre Giovacchina Borri, volle intraprendere gli studi [...] Zoagli (Genova), dove morì il 18 dic. 1949.
In un giudizio sul B. bisogna distinguere le opere in cui prevalgono i valori poetici nelle trattative parigine di pace: fu approvato un ordine delgiorno che una delegazione, composta da E. Ferrari, M. ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] il 17 marzo 1625, partì il giorno successivo e giunse a Parigi il 21 maggio. Facevano parte del suo seguito, oltre ai prelati G Richelieu (e che a giudizio unanime dimostrarono la notevole goffaggine del primo nelle discussioni politiche), toccarono ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] terrorismo politico, è l’ideologia» (Sentenza di rinvio a giudiziodel giudice Falcone contro R. Spatola + 119, 25 Milano 1989, ad ind.; S. Lupo, Storia della mafia. Dalle origini ai giorni nostri, Roma 1993, ad ind.; Id., Che cos’è la mafia, ibid ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...