DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] (problema a suo giudizio marginale nel contesto più ampio dell'"impiego ottimale del potenziale di lavoro"), . In questo senso il voto favorevole all'ordine delgiorno Grandi nella seduta del Gran Consiglio del 25 luglio 1943 non fu altro che l'ultimo ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] genn. 1348 Giovanna I, incinta, fuggì in Provenza; due giorni dopo L. la seguì con Acciaiuoli su una piccola nave e nella storia del Regno di Napoli, ricca proprio nel corso del XIV secolo di figure squallide e oscure. Il giudizio distruttivo che ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] Rivaud, ottenendo l'agognata concessione del titolo di cittadino.
Nel corso dei primi giornidel 1799 è avvertibile nel G di un giudizio caustico sulla politica estera francese inserito nel n. 4 del giornale, ma in realtà su richiesta del ministro ...
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GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile di Bartolo, medico, nato forse [...] nella sua residenza "in contrada Crucis" dove morì il giorno 18 (ovvero, il 28). La salma venne tumulata trascrizione del Vat. lat. 2475, il commento al libro III del Canone è datato (c. 414vb) "Perusii… 1340", confortando così il giudiziodel Nardi ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] o rappresenta, apertamente esprimendo il suo giudizio, il comportamento di qualche grande personaggio R. Fubini, Un'orazione di P. B. sui vizi del clero scritta al tempo del concilio di Costanza, in Giorn. stor. d. lett. ital., CXLII (1965), pp. 2433 ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] avesse avuto come mandante il diabolico Donati. Trovandoselo un giorno di fronte in Firenze e credendosi spalleggiato da un gruppo poi la fuga del Monfiorito, la riapertura del processo e la condanna del D., che in giudizio sfrontatamente confermò di ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] .
Il C. morì a Brescia il 30 ott. 1730 il giorno prima aveva fatto testamento (notaio Giacomo Canini di Brescia) lasciando le resta la più volte citata biografia del Tassi (1793), cui si devono anche penetranti giudizi sull'artista e sulla sua tecnica ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] più o meno fredda o calda secondo l'ora delgiorno, e la "maschera mobile", in gomma elastica del regime fascista, nei confronti del quale tuttavia mantenne una certa indipendenza di giudizio, e, successivamente, fu nominato segretario del ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] . L'arrivo degli ambasciatori del re di Francia, due giorni dopo, lo incoraggiò forse giudiziodel concilio. Riconsegnato a nome del concilio a Sigismondo, questi, in attesa dell'elezione del nuovo pontefice, lo affidò al conte palatino del ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] Levizzano. Passò poi, sullo scorcio del 1809, a Modena per seguirvi i una reale prospettiva storica. Né il giudizio di G. B. De Rossi, degli studi nell'aula magna dell'Università di Modena il giorno 16 novembre 1868, in Opuscoli..., s. 3, II ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...