BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] una costante del suo comportamento negli anni della guerra, il B. parve disposto a sacrificare il proprio giudizio politico sull' alcun elemento preciso, come gli rimproverò Orlando, in quei giorni molto più lucido di lui. Superata la crisi morale, ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] giorno dopo la discussione della tesi di laurea - il 28 dic. 1911 - La Voce pubblicò il primo articolo del "la quadratura, la sodezza, il cubismo di quel giudizio".
Dal gennaio al maggio del 1912 il L. frequentò il corso per allievi ufficiali ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] a N. Forteguerri, fino a talune soluzioni satiriche delGiorno pariniano che il G. ricorda nella prefazione. torti e ragioni del caso Gratarol, è sulla "verità" di un intero percorso biografico che deve esercitare il proprio "giudizio".
In anni non ...
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CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] nei primi giorni di aprile del 1849 (Spada, pp. 346 s.).
Sembra che la congiura dovesse aver compimento il giorno di Pasqua Parigi, allorché prese la decisione di citare in giudizio l'amministrazione del Monte di Pietà, nel tentativo di entrare in ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] i vitii" (Lettere, I, c. 22).
È un giudizio, questo del C., non dissimile da quello espresso da altri giovani letterati V. I temi all'ordine delgiorno erano della massima importanza perché il marchese del Vasto sembrava intenzionato a rompere la ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] situazione di Ginevra, dove, a giudizio di tutti gli esuli, il prepotere Pińczów del gennaio e di Cracovia del dicembre) la protezione del Radziwill e del Lismanini fece imporre di pronunciare entro un giorno la sconfessione della loro difesa. In ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] , e condannato nel 1913 con la condizionale a quindici giorni di reclusione per un violento discorso contro le istituzioni), in Senato del 5 maggio 1949). Un postumo riconoscimento di avversario, con parziale revisione di giudizio, rendeva invece ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] per l'edizione di Cipriano; ma, anche, in quindici giorni apprestava l'edizione di Silio Italico e di Calpurnio, pp. 228, 115 s., 142). Sempre positivo rimase invece il giudiziodel Filelfo che, primo, chiedeva un catalogo con i prezzi delle edizioni ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] Soprattutto le opere del primo quinquennio rivelano, e si può essere in certo modo d'accordo nel giudizio, un " lui affiancati, il Rigotti e il pittore G. Vacchetta. In venti giorni l'esecutivo era pronto: al D. fu anche assegnata la direzione ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] la versione m terzine dell'epistola Eloisa to Abolard del Pope, che fu edita solo dopo la sua fa conoscere il giudizio di amici francesi sulle Tradiz. e innovazione: le versioni poetiche di A. C., in Giorn. stor. della lett. ital., CXLI (1964), pp. 1- ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...