DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] lavoratori "volontari", del tutto autonomo da quello statale, che non offriva - a loro giudizio - garanzie di più volte queste sue idee e, nel luglio del 1918, le trasferì in un ordine delgiorno, che fece approvare, sia pure di misura, al ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] il 20dello stesso mese supero l'esame con un lusinghiero giudizio, e il 27 ottenne l'ammissione.
Il 23 luglio Bari 1932; E. Benedetto, La Toscana nel 1831 e gli ultimi giorni di P. C., in Rass. stor. del Risorg., XXII (1935), pp. 452-494; N. Cortese, ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] F.M. Benedini], 1750) con un giudizio negativo sul lavoro del G. come editore che suscitò una polemica 185-208; G. Barberi Squarotti, Struttura e tecnica delle novelle del G., in Giorn. storico della letteratura italiana, CXXXVIII (1961), pp. 497- ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] n. 65/1970, b.10). Dopo la sentenza del 7 aprile 1976, con cui la Corte d'assise di confermata negli altri gradi di giudizio. Quella decisione fu interpretata da due colpi di pistola alle spalle. Nei giorni successivi il luogo divenne «meta di un ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] , e per altrui la verità delle istorie". Dalla creazione del mondo ai suoi giorni; e non limitandosi all'Europa, ma stendendo lo sguardo quarto sarà edito dal nipote Giuseppe. Si tratta - è giudizio concorde di Duchesne, Mommsen e Leclercq - di un ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] compaiono edifizi a noi noti. dove luce ed ora delgiorno possono essere vissute dalla nostra coscienza e dal nostro sentimento della mostra veneziana (1961) il più acuto e pertinente giudizio sul C. fu quello espresso da Lionello Venturi, valido ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] il giudizio di Venturi (1931) che, senza avanzare attribuzioni, riteneva il S. Sebastiano della stessa mano del . di Isabella d'Este Gonzaga, II, Le relazioni letter.: gruppo mantovano, in Giorn. stor. d. lett. ital., XXXIV (1899), 100-101, p. 89; ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...]
Sembrò a questo punto vicina la conclusione dei lavori: a giudiziodel Cervini, una volta sancito l'obbligo di residenza dei vescovi i lavori in altra sede, o sospenderli, e il giorno seguente i legati formalizzarono la proposta di una traslazione ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] la successiva presa di posizione del Gran Consiglio del fascismo del 24-25 luglio. Pochi giorni dopo, il 24 giugno, 1946"). All'esito positivo del procedimento concorse in modo forse decisivo il giudizio formulato dalla commissione dinchiesta ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] appunti che portava con sé, pur essendo in parte recuperati nei giorni successivi, subirono danni irrimeaiabili. Il B. rientrò a Napoli, Più sorprendenti appaiono i giudizidel giovane Leopardi, il quale, in alcune pagine del suo Zibaldone, si esprime ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...