ABBA, Giuseppe Cesare
Gaetano Mariani
Nacque a Cairo Montenotte, il 6 ott. 1838, da Giuseppe e da Gigliosa Perla (il cognome originario della famiglia era Abbate, divenuto Abbà con il nonno Francesco, [...] dei miracoli negli scritti dei mistici trecenteschi, che sembrano cose d'ogni giorno. Tutta l'impresa si svolge, infatti, in un clima di mirabile esaltazione, fuori del mondo, una esaltazione per nulla artificiosa, ma naturale, dove ogni fatto ...
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SOFFREDO
Pietro Silanos
Nacque a Pistoia probabilmente nella prima metà del XII secolo. Il Beani lo fa appartenere a una famiglia nobile pistoiese, detta dei Soffredi, senza avvalorare tuttavia tale [...] del XII secolo. Descrivendo la canonizzazione del fondatore di Vallombrosa, infatti, l’abate elenca i cardinali presenti in concistoro il giorno le dure parole del papa potrebbe far pensare che Innocenzo III avesse un diverso giudizio sull’azione ...
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DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] questa edizione, lo stesso giudizio che l'Altamura riservava all'altra edizione integrale del libro del D. apparsa a Napoli P. Savj Lopez, Un contributo meridion. alle Storie di Cesare, in Giorn. stor. della letterat. ital., XXXIII (1899), pp. 340-46; ...
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DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] giudiziodel Giordani, in una lettera al Brighenti del 1807,sullo stile penetrato di "modi francesi" del D. (P. Giordani, Sullo stile poetico del e Bibl.: P. S. Mancini, G. D. marchese di Montrone, in Giorn. enc. napol., I (1840), 1, pp. 164-67; [C. A ...
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CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] del 1851 ed il novembre del 1853. Essa suscitò reazioni in tutti i centri in cui s'erano riuniti esuli siciliani e, per l'acredine dei giudizi dopo un vivace scambio di fucilate. Dopo pochi giorni, i due si consegnavano volontariamente alla polizia, ...
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– Nacque a San Remo il 10 luglio del 1796. Il padre si chiamava Cristoforo, della madre si sa solo che il suo nome era Maria Petronilla Capoduro. Dei cinque fratelli, due, Antonino e Pier Domenico, vestirono [...] potesse essere colpito da un giudizio di condanna. Ancora più chiaro l’atteggiamento del M. nei confronti delle . Moroni, Diz. di erudizione storico ecclesiastica da S. Pietro ai nostri giorni, Venezia 1840-61 (cfr. Indici, IV, Venezia 1878, ad nomen ...
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FILZI, Fabio
Silvana Casmirri
Nacque a Pisino d'Istria il 20 nov. 1884 da Giovanni Battista e Amelia Ivancich, istriana.
Il padre, nativo di Sacco (Trento), era docente di filologia classica nei licei [...] di dieci giorni nel corso della quale organizzò con alcuni amici la diserzione e la fuga verso l'Italia. La sera del 15 novembre nutrita scorta, al carcere di Trento.
Sottoposti al giudizio di una corte marziale furono giudicati colpevoli di alto ...
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TITTONI, Tommaso
Giovanni Tassani
– Nacque a Roma il 16 novembre 1855, primogenito di Vincenzo, proprietario terriero a Manziana, e di Elisa Silvestrelli.
Il padre e lo zio Angelo (v. le voci in questo [...] Roma 1906; Sei anni di politica estera, Roma 1912; Il giudizio della storia sulla responsabilità della guerra, Milano 1916 (tradotto in some aspects of fascism, London 1926; Questioni delgiorno. Tunisia, Abissinia, Bessarabia, Libia, Jugoslavia, ...
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BARILLI, Bruno
Arnaldo Bocelli
Nacque a Fano (Pesaro) il 14 dic. 1880, da Cecrope, noto pittore, e da Anna Adanti, ma trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Parma, città d'origine e residenza della [...] spettacoli, in quanto il giudizio su opere, autori, esecutori 1948); Il sorcio nel violino, Milano 1926; Il paese del melodramma, Lanciano 1931; Parigi, con prefaz. di R. , 15 apr. 1953; E. Cecchi, Di giorno in giorno, Milano 1954, pp. 241-244; G. ...
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NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] tramite, con Alessandro D’Ancona.
Dopo la morte del padre, il 26 giugno 1855, trascorse qualche mese chiaro intento polemico.
Traendo forse spunto dal Giorno di Parini, rappresentò «in chiave ironica diffonderla: a suo giudizio il toscano letterario ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...