DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] del disastro di Adua. Un avvenimento dal quale egli stesso era stato molto colpito e che aveva a suo giudizio portato minacciati interessi adriatici".
Questa proposta venne fatta cadere il giorno successivo dal San Giuliano, che in una lettera ad A ...
Leggi Tutto
LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] quando fu nominato "festaiolo" dell'Accademia del disegno per il giorno di S. Luca. Presso la medesima e datò l'Annunciazione della chiesa di S. Maria Maddalena e il Giudizio universale, realizzato insieme con la Resurrezione per la chiesa di S. ...
Leggi Tutto
PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] 1839, n. 141) in celata polemica con la musica delgiorno.
Negli anni successivi, Pavesi continuò a scrivere con grande
Cantate: Edelmonte (Crema 1800), Telamone (Macerata 1803), Il giudizio di Febo (Venezia 1804), Napoleone il Grande al tempio dell’ ...
Leggi Tutto
BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] , leggeva il giorno stesso uno scritto (Considerazioni sulla storia) dove enunciava alcuni "cenni sulla storia del commercio". Il risultati migliori di quelli raggiungibili dallo Stato.
Questo giudizio negativo si palesa anche quando egli tratta dell ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] della civiltà cristiana, vo' dire la rappresentanza, il giudizio dei fatti (la giuria) e la stampa non indipendente, per esempio votando, il 14 marzo 1862, l'ordine delgiorno Crispi sulla questione romana e poi pronunciandosi contro la pena di morte ...
Leggi Tutto
MANSUETI, Giovanni
Alessandro De Lillo
Anno e luogo di nascita del M., figlio di Nicolò e di Cecilia, rimangono tuttora imprecisabili. La ricostruzione delle vicende biografiche del pittore è affidata [...] Scuola di S. Marco, la cui eco si protrasse nella documentazione sino al 1531.
La data di morte del M. può essere posta fra il 6 sett. 1526, giorno in cui testimoniò per un atto notarile, e il 26 marzo 1527, quando il suo nome venne cancellato dagli ...
Leggi Tutto
BARBI, Michele
Francesco Mazzoni
Nacque a Taviano (frazione di Sambuca Pistoiese) il 19 febbr. 1867, dodicesimo figlio di Francesco, possidente del luogo, e di Caterina Borri. Compì gli studi secondari [...] d'edizione: basti pensare al capovolgimento di giudizio sul codice Mannelli; alla messe di Lares, XII (1941), pp. 323-29 (poi in "Fabri" del Folklore,cit., pp. 98-103); G. Bertoni, M. B.,in Giorn. stor. d. lett. ital., CXVIII (1941), pp. 215 ...
Leggi Tutto
BAROZZI, Francesco
**
Nacque a Candia il 9 ag. 1537 da Iacopo, nobile veneziano, e da Fiordiligi di Nicolò Dorro, di Rettimo. Ebbe come maestro di latino e greco Andrea Doni; più tardi frequentò lo [...] aveva fabbricato un'inunagine di stagno per filtri d'amore, "in giorno di Venere, hora di Venere ascendente, Fortuna nella casa di di carattere infinitesimale nel Rinascimento: del sistema si può ricordare il giudiziodel Montucla: "C'était de son ...
Leggi Tutto
MARINI, Giovanni Ambrosio
Carlo Alberto Girotto
MARINI (De Marini), Giovanni Ambrosio. – Nacque a Venezia il 17 giugno 1596 da Giovanni Ambrosio (o Ambrogio De Marini) e da una non identificata gentildonna [...] per unanime giudizio critico come un esempio del cattivo gusto della produzione romanzesca del Seicento. Calloandro fedele» di G.A. M.: indagini bibliografiche e critiche, in Giorn. stor. della letteratura italiana, CXLVII (1970), pp. 260-291; ...
Leggi Tutto
FASANI, Raniero
Raniero Orioli
Nacque probabilmente a Perugia, verso l'inizio del sec. XIII.
Fino al 1260 le notizie sul F. sono a tal punto incerte e soffuse di leggenda da farlo talora confondere [...] a fiagellarsi e con l'aiuto della grazia divina già al secondo giorno non vi era in Perugia persona che nudo non si fiagellasse. E un inequivocabile giudizio politico negativo.
Le ragioni del successo e della rapida diffusione del movimento vanno ...
Leggi Tutto
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...