CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] minacciata. Vi giunse nella terza decade di aprile, pochi giorni prima del tumulto, con il quale si tentò di espellere i Medici perché fossero impiegate al mantenimento di Giulio. Il suo giudizio sul nipote era comunque durissimo e quando costui, per ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] pregiudizii e degli errori, e preparano le nuove strade del loro progresso. Un giorno era facile lo studio della Storia, ed era fidato più storiografia moderna relativa alla scuola. Secondo l'autorevole giudizio di P. O. Kristeller (La scuola di ...
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DE SANCTIS, Sante
Laura Fiasconaro
Nacque a Parrano (prov. di Terni) il 7 febbr. 1862 da Sante e da Amalia Bologna.
Laureatosi in medicina e chirurgia all'università di Roma nel 1886 con una tesi in [...] 16).
"L'influenza freudiana mi è chiara nella pratica di ogni giorno e nello studio dei minorenni criminali. Dichiaro con piacere che da Notizie bibliogr. ..., che ha riportato al termine del suo lavoro alcuni giudizi sul D. di Murri, Kraepelin, ecc.) ...
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BONVICINI, Franco
Andrea Angiolino
(Bonvi)
Nacque il 31 marzo 1941 a Modena, unico figlio di Mario Emilio, ingegnere presso la Motorizzazione civile di Modena, e Maria Luisa Prampolini, detta Mimma, [...] il 23 novembre 1968 sul quotidiano romano, che riportò il giudizio della giuria secondo cui le Sturmtruppen sono un fumetto «di per un esercito cambiato «come dalla notte al giorno» rispetto a quello del suo periodo di leva. Anche perché «io non ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] ostilità di Stendhal nei confronti della C.; a parte qualche sporadico giudizio favorevole, egli arrivò a scrivere: "Nel 1815 la sua e dalla villa di Castenaso.
Pochi giorni dopo la celebrazione del matrimonio i coniugi Rossini partirono per Vienna ...
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MARIA GIOVANNA BATTISTA di Savoia Nemours, duchessa di Savoia
Andrea Merlotti
MARIA GIOVANNA BATTISTA di Savoia Nemours, duchessa di Savoia. – Nata a Parigi l’11 apr. 1644, M. era la figlia primogenita [...] però, in segreto mirava a evitare la successione del nipote. Pochi giorni dopo la stipula dell’atto di dote, egli l’abito delle carmelitane, al convento del cui Ordine fu lasciato, invece, il suo cuore.
Il giudizio sul suo operato è stato a lungo ...
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PREZZOLINI, Giuseppe
Emilio Gentile
PREZZOLINI, Giuseppe (Vincenzo). – Nacque il 27 gennaio 1882 a Perugia, figlio secondogenito di Luigi e di Emilia Pianigiani. Il primogenito era Torello, nato il [...] i due il dissidio iniziò nel settembre del 1922 per un diverso giudizio sul fascismo (Gobetti e “La Voce a cura di G. Longo, Milano 1972; G. P. 1882-1982. Atti delle giornate di studio… 1982, a cura di F. Pino Pongolini, Bellinzona 1983; M. Campanile, ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] di Giolitti che non sia puntigliosamente ed acremente commentato giorno per giorno dall'A. Il suo riformismo, la sua politica polemica alla Storia d'Italia del Croce, che l'A. non accettava nei suoi giudizi sostanzialmente favorevoli a Giolitti. Il ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] ove, ad integrare il giudizio crociano sul "dilettante di pubblicò a Parigi per i tipi di Tallone Il Giorno di G. Parini e la Commedia dantesca. Sono 1934, vol. II, pp. 94-104; G. Piovene, Civiltà del Novecento, II(1934), 6, pp. 297 ss.; B. Croce, ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] metodo del Gioberti (genericità delle accuse, travisamento dei fatti, apriorismo, sicurezza assoluta di giudizio), il gli aprì uno spiraglio di speranza (fu ospite qualche giorno in Vaticano del fratello del papa, l'ex gesuita poi cardinale G. Pecci; ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...