FAUSTI, Bonifazio, detto il Montolmo
Rosario Contarino
Nacque a Montolmo (o Mont'Olmo, poi Pausula, infine, oggi, Corridonia, in provincia di Macerata) intorno al 1576, da una famiglia di buona condizione [...] giudizio sulla sua attività risente del mutamento di tendenze verificatosi nell'oratoria sacra con la diffusione del da febbri il giornodel venerdì santo (21 aprile), di lì a poco morì.
Oltre all'orazione in lode del Borromeo, del F. venne pubblicato ...
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AMADORI (dell'Amadore), Francesco, detto l'Urbino
Anna Maria Luzietti
Nato da Bernardino a Casteldurante, oggi Urbania, fu dal 1530 fino alla morte domestico e aiutante di Michelangelo il quale ne ricambiò [...] abbia ritratto il suo servitore e collaboratore nel S. Bartolomeo delGiudizio Universale (Redig de Campos B. Biagetti, p. 30). 'esecuzione, ai committenti, agenti del duca d'Urbino; questi però il giorno successivo direttamente si accordarono con ...
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COLLENUCCIO, Teofilo
Eduardo Melfi
Fu il figlio primogenito dell'umanista pesarese Pandolfo e della sua prima moglie, la nobile Beatrice de' Costabili, ferrarese, sposata da quest'ultimo nel 1469. Ancora [...] Isabella d'Este nata l'ultimo giornodel 1493 in una lettera del luglio 1494 egli informa infatti scherzosamente molta chiarezza un giudizio molto duro e ben radicato sul figlio, "per cognoscere gli humori soi, e per argumento del passato", non avendo ...
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GALLO, Nicola
Guido Dall'Olio
Figlio di Giovanni, nacque a Iglesias intorno al 1530. Dopo aver compiuto gli studi universitari (probabilmente di medicina) in Francia, si recò a Ginevra, dove aderì al [...] come "vir pius". Arrestato e incarcerato probabilmente lo stesso giornodel Gentile, il 9 luglio, il G. subì sei come si è detto, il G. venne citato a comparire in giudizio - insieme con il fratello Giovanni - dall'inquisitore di Sardegna ...
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GAETANO MARIA da Bergamo (al secolo Marco Migliorini)
Dario Busolini
Marco Migliorini nacque a Bergamo il 25 febbr. 1672, primogenito di Marco Antonio e Lucia Maffeis, agiati mercanti di tessuti. Fu [...] questo come agli altri peccati, insieme con la radicalità delgiudizio negativo sull'atto, raccomandava sempre la dolcezza dei modi Pensieri ed affetti sopra la Passione di Gesù Cristo per ogni giorno dell'anno (Bergamo 1733; è l'opera ascetica più ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] e il ducato di Spoleto, giunse a Roma tra gli ultimi giornidel 1265 e i primi del 1266.
Il 6 genn. 1266 in Laterano C. fu incoronato re in parte ancora con Haller e Bock ha prevalso un giudizio negativo sull'Angiò. Ma già lo Hampe si è preoccupato ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] sforzo creativo gli permise di realizzare, in trentatré giorni, La figlia di Iorio e di rifinire Elettra e Alcyone, il secondo e il terzo libro delle Laudi, che furono edite nel dicembre del 1903.
È giudizio comune che le Laudi, i primi tre libri ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] sul trono, G. tenne probabilmente segreta la morte del marito per due giorni, in modo da avere il tempo di informare una delle più importanti figure di regnanti del Medio Evo, sebbene il giudizio unilateralmente negativo della storiografia più remota, ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] cui ricavato permise al C. di lavorare solo per metà giornata e di dedicare l'altra metà allo studio nella galleria di 1908, pp. 239 ss.). È bene precisare che il giudiziodel C. non fu richiesto ufficialmente dal governo inglese, come erroneamente ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] ferimento a morte di Ranuccio Tomassoni, in una rissa «per un giudizio dato sopra un fallo, mentre si giuocava alla racchetta», fosse sotto.
Il rinvio al quadro del Pio Monte, consegnato ai committenti fra gli ultimi giornidel 1606 e il 9 genn. ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...