ZAMBONI, Ottaviano
Giampiero Brunelli
– Nacque a Roma nel 1772 dal conte Giovan Battista e da Barbara Finucci. Secondo una parte delle fonti nacque invece a Ferrara nel 1773.
Il padre era stato dapprima [...] settimana a Roma. Poi, dopo l’ordine delgiornodel 7 gennaio 1849 del generale Carlo Zucchi da Gaeta che convocava l’ la fine dell’esperienza della Repubblica Romana. Sottoposto al giudizio dalla commissione pontificia di censura per i militari di ...
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SPERI, Tito
Maurizio Bertolotti
. – Nacque a Brescia il 2 agosto 1825 da Battista e da Angela Tortima.
Il padre, figlio di contadini, esercitò dapprima il mestiere di sarto, quindi la professione di [...] nel 1924 dal municipio di Brescia sotto il titolo Le X giornate). Al ritorno degli austriaci riparò a Torino, dove ottenne un 1853, in Luzio, 1905, pp. 210-217). Preoccupato delgiudizio dei posteri, si diceva inoltre convinto che la congiura fosse ...
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GUSSALLI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Soncino (Cremona) il 26 genn. 1806 da Pietro e da Teresa Vigani. Ben poco si conosce della sua origine, ma il tenore di vita successivo fa pensare a una [...] : la religione, proclamerà un giorno sulla sua scia il G., non è che "un ossido speciale del cervello umano" (Pellizzari, 1911 acuendo la sua sensibilità patriottica, furono all'origine delgiudizio entusiastico che il G. diede nel 1861 dell' ...
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NICOLATO, Angelo
Marina Tesoro
NICOLATO, Angelo. – Nacque a Milano il 29 ottobre 1888, primogenito di Antonio, farmacista, e di Luigia Cartieri.
Dalla famiglia, di condizione agiata, ricevette una educazione [...] in primo piano al fianco del duce e del segretario Achille Starace, imboccò quel giorno il percorso della rimonta, dopo una ampia memoria manoscritta inedita, in vista delgiudizio della Commissione ministeriale di epurazione, interessante per i ...
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MARTINELLI (Baroni de Martinellis, de Martinellis), Biagio (Biagio da Cesena)
Massimo Ceresa
Nacque a Cesena nel 1463.
Nelle testimonianze coeve e nella bibliografia posteriore è nominato o con il cognome [...] sebbene i Diari, che egli iniziò a stendere lo stesso giorno in cui divenne cerimoniere, si arrestino al novembre 1540.
nella cappella Sistina e avendogli il papa chiesto cosa pensasse delGiudizio, il M., «persona scrupolosa», rispose che era cosa ...
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SIMONE da Trento
Emanuele Curzel
SIMONE (Simonino) da Trento. – Nacque nel novembre del 1472, figlio di Andrea Unverdorben, conciapelli che lavorava a Trento nella contrada del Fossato, e di Maria.
Scomparve [...] morte era avvenuta da non più di un giorno e non si era trattato di annegamento; uno del 1903 fu un’importante, ma all’epoca del tutto isolata, voce controcorrente). Tra gli anni Cinquanta e Sessanta del XX secolo vi fu però una revisione delgiudizio ...
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GAGLIARDO, Lazzaro Antonio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'8 febbr. 1835 da Vincenzo, importante commerciante di granaglie, e da Adelaide Peirano. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Ateneo [...] 1885, giorno dell'approvazione della legge. I colleghi le respinsero all'unanimità, ma il G. chiese di rimettersi al giudizio degli non ne ebbe altro l'Italia dal giornodel suo risorgimento politico" (ibid., p. 243); e del Crispi stesso, come di F. ...
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MATTIA da Salo
Dario Busolini
MATTIA da Salò (al secolo Paolo Bellintani). – Nacque a Gazzane (frazione di Roè Volciano, nel Bresciano) il 29 giugno 1535 da Bellintano Bellintani, esponente di una famiglia [...] Napoli e Rieti, completando gli studi di teologia. Nel giorno di Natale del 1560, infine, fu ordinato sacerdote a Roma.
Diventato predicatore (II), della morte, del purgatorio e delgiudizio universale (III), dell’inferno e del paradiso (IV). L’opera ...
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PERNO, Guglielmo
Andrea Romano
de (Guillielmus Pernus, de Perno, di Lu Pernu). – Nacque a Siracusa da Niccolò, negli ultimi decenni del Trecento.
Studiò, in Sicilia, sotto la guida dell’arcivescovo [...] 1424 dovette recarsi in Aragona per essere sottoposto a giudizio innanzi alla sovrana. Fu giudice dei primi appelli di Molti o non sono datati o portano solo l’indicazione delgiorno, del mese e dell’indizione per cui è difficile stabilirne una ...
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ROSSI, Cesare
Irene Scaturro
ROSSI, Cesare. – Nacque a Fano il 19 novembre 1829 da Nicola e da Caterina Lombardi, decimo figlio di una famiglia della piccola aristocrazia marchigiana.
Avviato allo [...] dalle scene; la serata d’addio si tenne l’ultimo giornodel successivo Carnevale, al teatro Niccolini di Firenze.
Non si periodo della sua carriera, sostenendo che il giudizio sulla naturalezza della recitazione di Rossi andasse contestualizzato ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...