Della Scala
Girolamo Arnaldi
. - Membri di questa famiglia furono signori di Verona (nel senso preciso che il termine ‛ domini ' assume in rapporto alla realtà politico-costituzionale di una signoria [...] novella età...), ma destinato a compiere un giorno cose incredibili, non è del tutto pacifica: ancora di recente, sviluppando indietro così clamorosamente sia pure in sede di revisione delgiudizio complessivo sui Della S.; o anche la considerazione ...
Leggi Tutto
DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] neutrale, quel non compromettersi mai delgiudizio crociano che, riconducendo tutto a ragione 1962, a cura di D. De Robertis, Milano 1984.
Fonti e Bibl.: E. Bigi, in Giorn. stor. della lett. ital., CXLI (1964), pp. 155-58 (necr.); in Convivium, XXXII ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Celebrato come uno dei più grandi maestri di tutti i tempi, Michelangelo incarna la [...] rappresentazioni allegoriche delle fasi delgiorno (il Crepuscolo e l’Aurora, il Giorno e la Notte), affascinanti è rientrato a Roma da circa due anni.
Il tema delGiudizio universale doveva apparire drammaticamente attuale in una città che era al ...
Leggi Tutto
QUASIMODO, Salvatore. – Nacque a Modica il 20 agosto 1901, secondogenito di Gaetano Quasimòdo, capostazione, e di Clotilde Ragusa. Ebbe tre fratelli: Enzo, Ettore e Rosina.
L’accentazione del cognome fu [...] Circoli, nelle cui edizioni uscì Òboe sommerso (Genova 1932). Il giudizio di Giuseppe De Robertis fu molto duro: «Quasimodo è capace crisi della poesia europea» (pp. 147 s.). Giorno dopo giorno, del resto, apparve mentre in Italia si accendeva il ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Novecento è stato definito un’epoca neobarocca per la riscoperta del Seicento come [...] fittizia delle lampade; poco gli importava che alla luce delgiorno apparissero scialbi o aspri.
La sua vita infatti si ’apertura iniziale si irrigidisce e si accentua la negatività delgiudizio, che ora assume una connotazione morale. In tale ...
Leggi Tutto
Favola
Pasquale Stoppelli
Titolo dato da M. all’unica sua opera narrativa in prosa, più nota come Novella di Belfagor, dal nome del diavolo che ne è protagonista. Lo scrittore la vergò in quello che [...] al suo destino, che conclude così i suoi giorni sulla forca. Il motivo misogino del diavolo terrorizzato da una donna e quello dell Rappresentazione del dì delgiudizio di Feo Belcari e Antonio Araldo. Lo stesso fa Lucifero nel Sermo XLII del ...
Leggi Tutto
ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] ultimi decenni del Cinquecento si può dire non uscisse a Roma opera di certo impegno che non fosse sottoposta al preliminare giudizio dell' mondo esterno, chiuse tra le pareti domestiche sino al giornodel matrimonio, e non devono ricevere se non un ...
Leggi Tutto
Bodin, Jean
Diego Quaglioni
L’opera del giurista e politique B. (Angers 1529 - Laon 1596) rappresenta, nella seconda metà del 16° sec., un capitolo tra i più importanti di quella che è stata chiamata [...] esperienza (l’usus), ma gli nega, con un’attenuazione delgiudizio che sembra preludere a più tarde censure e che risente e «battezzato in terra di Francia, in odio a chi un giorno aveva detto che i Francesi non s’intendevano dello stato» (Ridolfi ...
Leggi Tutto
LEON
M. Durliat
LEÓN (lat. Legio)
Toponimo che designa la città della Spagna settentrionale posta ai piedi dei monti Cantabrici, alla confluenza dei fiumi Bernesga e Toro, e la vasta regione circostante [...] portali di facciata della cattedrale di L. quello delGiudizio universale occupa la posizione centrale, affiancato dai due di Burgos il triforio a giorno tornò a essere cieco e venne ridotta la luce delle finestre del cleristorio.
Bibl.: M. Gómez ...
Leggi Tutto
PININFARINA, Sergio
Adriana Castagnoli
– Nacque a Torino l’8 settembre 1926, secondogenito – dopo la sorella Gianna, nata nel 1922 – di Battista (detto Pinin) Farina e di Rosa Copasso.
Il padre, soprannominato [...] del governo di 'solidarietà nazionale', con l’appoggio esterno del Partito comunista, governo costituitosi il 16 marzo 1978, nel giornodel rapimento del (p. 123). Altrettanto responsabile, a suo giudizio, era la cultura marxista, che gli appariva ...
Leggi Tutto
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...