GIACOMETTI, Paolo
Francesca Brancaleoni
Nacque il 19 marzo 1816 a Novi Ligure, quintogenito di Francesco Maria, senatore reggente il Reale Consiglio di quella provincia, e di Nicoletta Costa. Nel 1817, [...] 1847); in quest'ultimo anno vedevano la luce I misteri deimorti, rappresentato nel 1848, e L'amico di tutti, G., Mantova 1916; L. Tonelli, Il teatro italiano dalle origini ai giorni nostri, Milano 1924, pp. 390 s.; R. Barbiera, Vite ardenti ...
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LANDI, Antonio
Giovanna Checchi
Nacque a Firenze il 25 maggio 1506 da Vittorio e Bartolomea di Ridolfo da Sommaia.
Non si hanno notizie sulla sua prima formazione. Dalla Storia fiorentina di B. Varchi [...] , et delle donzelle: le quali nature potrete tutto giorno insieme nelle case vostre riscontrare" (p. 71).
pezzo 2915 (albero genealogico della famiglia Landi); Arte dei medici e speziali, Libro deimorti, pezzo 252; Mediceo del principato, filze 394A ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] li conduce verso il letto dove giace il marito finto morto in modo da far scappare i clienti. Quando il le opere del D. (il volume della Cantata deigiorni pari, i tre della Cantata deigiorni dispari, le poesie, gli adattamenti di Scarpetta, le ...
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CAMPANILE, Achille
Piero Luxardo Franchi
Nacque a Roma il 28 sett. 1899, da padre napoletano, Gaetano Campanile Mancini, e madre toscana, Clotilde Fiore.
Caporedattore presso il quotidiano La Tribuna, [...] dei Novecento, a cura di G. Vicari, Milano 1959, pp. 37-43; D. Porzio, Quattro risate intorno a un morto, in Oggi, 12 marzo 1959; R. De Monticelli, Gli allegri morti di C. strappano la maschera ai vivi, in Il Giorno, 19 maggio 1959; Id., Un morto ...
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MAGGIO, Giustina Maria (Pupella)
*
Nacque a Napoli il 24 apr. 1910 da Domenico e da Antonietta Gravante.
Domenico (Napoli, 4 marzo 1879 - Roma, 6 giugno 1943), figlio di Vincenzo, "fornaro e pizzaiolo" [...] : dal matrimonio sarebbero nati 16 figli, molti dei quali morti in giovanissima età e molti destinati a prodursi nel cambiare tre compagnie a stagione, di fare tre spettacoli al giorno, come usava al Duemila, e di districarsi in qualsiasi parte ...
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MANFREDI, Saturnino (Nino)
Stefania Chiocchini
Nacque a Castro dei Volsci, in Ciociaria, il 22 marzo 1921 da Romeo e Antonina Porfili, in una famiglia di origine contadina. Il padre, arruolato in Pubblica [...] Eduardo De Filippo (Amicizia; I morti non fanno paura; Il successo del giorno; Roma, ridotto del teatro Eliseo apparentemente il più duttile, il più versatile e meno dirompente dei quattro moschettieri della commedia all'italiana (con Sordi, Gassman ...
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DE FILIPPO, Titina (Annunziata)
Sisto Sallusti
Sorella di Eduardo e di Peppino, nacque a Napoli il 23 marzo 1898 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che la ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] ravvisarono un'attitudine nuova, a pari merito con la nervosa vitalità dei due fratelli (politeama di Napoli, 17 ott. 1935). Nella Fu la scenografa di Amicizia, I morti non fanno paura, Il successo del giorno, tre atti unici di Eduardo rappresentati ...
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PANELLI, Paolo
Guido Di Palma
PANELLI, Paolo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1925 da Francesco e da Odetta Pollini.
Frequentò l’istituto magistrale Oriani a Roma e, a causa delle vicende belliche, conseguì [...] dono di pochi e una misura che lo poneva al riparo dei pericoli di un facile istrionismo. Del resto era stato scelto da unici di Eduardo De Filippo Amicizia, I morti non fanno paura e Il successo del giorno dopo, guidata dallo stesso Eduardo. Poteva ...
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PAVOLINI, Corrado
Gianfranco Pedullà
PAVOLINI, Corrado. – Nacque a Firenze l’8 gennaio 1898 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Oltre che dall’importante opera culturale svolta dal padre o dal [...] frequente della morte; devozione ai miei morti. Pudore e uno degli uomini più forti del regime e dei più vicini a Mussolini. Attraverso il nuovo .; M. Pavolini Hannau, Cinquantanove anni meno un giorno, Cortona 1983; M. Giammusso, La fabbrica degli ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...