LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] dal Machiavelli dopo la morte del primo dedicatario, lo 1851, ad ind.; F. Ugolini, Storia dei conti e duchi d'Urbino, Firenze 1859, ad La corte di Toscana dai Medici ai Lorena. Atti delle Giornate di studio, Firenze 1999, a cura di A. Bellinazzi ...
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GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] con netta prevalenza dei secondi. Il 21 ag. 1506 era eletto provveditore in Friuli e partì due giorni dopo alla volta andar a la malhora con le sue artelarie, et ne fonno morti molti"; inoltre aveva mandato gli stradiotti a inseguirli, "per veder ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] 'ordine del giorno Ferri, che ebbe la maggioranza. Il 24 maggio in Consiglio comunale commemorò i tre morti e i che lo cancellava, per motivi razziali, dall'albo degli avvocati e dei procuratori di Roma. Nella capitale morì il 20 dic. 1942.
Fonti ...
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CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] ciambellano di Ladislao, che nello stesso giorno gli assegnò una pensione annua in aveva acquistato la contea di Sant'Angelo dei Lombardi (Avellino), immediatamente fece sì che , il C. ebbe un altro figlio, morto in tenera età, e altre tre figlie, ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] della città, aggravati fra il 1585 e il 1587 da un'impennata dei prezzi e resi più drammatici fra il 1589 et il 1593 dalla guerra Théodore de Bèze e da Fabrizio Burlamacchi), ma morti dopo una decina di giorni, e Alessandro, nato il 28 maggio 1598 ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] scrisse: Per i bimbi di via (Napoli 1920), Per la giornata della madre (Roma 1930), Le mamme di domani (ibid. 1931 […]. Io ho proposto l'incontro dei politici ad altissimo livello spirituale, meditando la morte e appellando alla coscienza pel bene ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] di Sturzo per l'immediata uscita dei popolari dal governo, il che avvenne pochi giorni dopo su iniziativa di Mussolini. L nascita (1877-1977), Pisa 1988; G. G. a dieci anni dalla morte (1978-1988), Pisa 1989; L'Italia durante la presidenza di G. G ...
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DELL'AGNELLO, Giovanni
Marco Tangheroni
Non conosciamo la sua data di nascita (che è da collocare, forse, nel secondo decennio del XIV secolo), ma si è potuto ricostruire, nelle linee principali, il [...] del cugino Giovanni di Cegna. Certamente dopo la morte dell'ultimo dei Della Gherardesca di Donoratico, il giovane conte le milizie a piedi e a cavallo, gli giurarono fedeltà. Il giorno seguente il D. in duomo, dopo aver ascoltato la messa, accettò ...
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DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] quello della morte ... i morti sono quelli che non parlano più, né possono turbare la quiete dei viventi" ( I), e C. Di Somma Circello-C. Bandini, Storia di due giornate della Rivoluzione francese (5-6 ott. 1789), Spoleto 1916 (pubblica i dispacci ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] sempre più costretto sino alla morte. E si sa che i 463;A.D'Ancona, Il teatro mantovano del sec. XVI, in Giorn. stor. della lett. it., V (1885), p. 72; 1961; B. Benedini, Il carteggio... di Firenze e dei Medici coi Gonzaga, Roma 1962, p. 32; Mantova. ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...