GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] G. XV aveva inviato lì suo fratello Orazio, duca di Fiano. Alla morte del papa, un mese dopo, la crisi della Valtellina non era affatto mediante schede, con due scrutini al giorno e l'obbligo dei due terzi dei suffragi; "per compromissum", ovvero per ...
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LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] di duca di Calabria, appannaggio dei primogeniti del re di Napoli, e stabilì che, alla sua morte, L. avrebbe ereditato il contava 60.000 cavalieri e le adesioni aumentavano di giorno in giorno. Francesco da Vico, Bernard de la Salle e Rinaldo ...
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CENCI, Beatrice
Luigi Caiani
Nacque a Roma il 6 febbr. 1577 da Francesco ed Ersilia Santacroce.
Francesco era uno degli uomini più ricchi di Roma, avendo ereditato dal padre Cristoforo un patrimonio [...] Petrella Salto, un piccolo paese tra Rieti e Avezzano, a due giorni di viaggio da Roma, nel territorio del Regno di Napoli.
Dopo per mettere Giacomo al corrente dei suoi piani (Cristoforo e Rocco nel frattempo erano morti): Giacomo assentì e diede a ...
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BARATIERI, Oreste
Mariano Gabriele
Nacque a Condino in Val Bona (Trento) il 13 nov. 1841, Poco più che diciottenne, si imbarcò con Garibaldi per l'impresa dei Mille; promosso sottotenente subito dopo [...] Etiopici erano rimasti a fronteggiarsi qualche giorno minacciosamente. Il B. restò a in Africa, per la morte in battaglia contro i Dervisci di Spagna (1873-1874), Firenze 1875; La leggenda dei Fabi, saggio di critica militare, Roma 1886; Itinerario ...
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DEZZA, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Melegnano (Milano) il 23 febbr. 1830 da Baldassarre e Carolina Magnani, agiati proprietari terrieri. Terzogenito di otto figli (tra i quali Francesco, 1836-1903, [...] fuoco degli uomini del D., alla carica dei reparti del Bixio, che nel frattempo aveva la ritirata: aveva perduto un centinaio tra morti e feriti, mentre più gravi furono le abilità emerse in particolare il giorno della battaglia di Custoza (24 ...
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AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla [...] pubblicava a Napoli Le vite dei più celebri capitani e soldati napoletani dalla giornata di Bitonto fino ai dì nostri di Cesare Saluzzo, l'A. si trasferì a Torino; alla morte di Ferdinando di Savoia duca di Genova, fu dalla vedova nominato direttore ...
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CARAFA, Ettore
Francesco Barbagallo
Conte di Ruvo, nacque in Andria il 29 dicembre del 1767, primogenito di Riccardo duca d'Andria, gran siniscalco del Regno, e di Margherita Pignatelli di Monteleone, [...] ma fu accolto dalle fucilate dei difensori della città, fino all' si diresse verso la Capitanata; dopo qualche giorno di sosta a Foggia, si ricongiunse con giudici Speziale e Guidobaldi, fu condannato a morte il 2 settembre e la sentenza fu eseguita ...
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CORTESI, Tolomeo dei
Giancarlo Andenna
Nacque a Cremona nel 1269 da Nicola di Ottone. La famiglia, già ricordata in carte del XII secolo, apparteneva al ceto dei vassalli della Chiesa cremonese, giacché [...] comando del Cortesi. Quest'ultimo il giorno successivo raggiunse con i suoi il castello lasciavano sul terreno cinquantasei morti e nelle mani del dato che il suo nome non è inserito nell'elenco dei guelfi cremonesi banditi dal re il 10 maggio 1311, ...
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LANDI, Agostino
Cornelia Bevilacqua
Nacque intorno al 1500 dal conte Marcantonio, signore di Bardi, e da Costanza Fregoso, nobildonna genovese. Della sua educazione si occupò il cardinale Pietro Bembo, [...] Carlo V, di passaggio a Piacenza, nel settembre del 1520. Morto il padre tra il 1524 e il 1526, il L. fu ogni diritto e giurisdizione e, nello stesso giorno, con analogo atto gli rinnovò l'investitura dei suoi feudi, erigendo Bardi in marchesato e ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] di Firenze. Il giorno stesso in cui ricevette ia notizia della morte del marito, Maria de' M. e il processo di eresia del Carnesecchi, Torino 1891; L. von Pastor, Storia dei papi, V-IX,Roma 1914-1925, ad Ind.; C. Capasso, Paolo III (1534-1549), ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...