Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] anche ripetute tensioni, soprattutto attorno a nascite e morti, battesimi nascosti, intervento di pastori o rabbini e luglio del 1870 – il giorno prima dello scoppio della guerra franco-prussiana – con l’astensione dei padri della minoranza (ebbe 535 ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] selva, fu gettato a terra dal suo cavallo.
Morì tre giorni dopo per le lesioni che aveva riportato sbattendo contro un albero con un senso di commiserazione per l'anima dei re longobardo, considerato morto in costanza di colpe contro la Chiesa di ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] però, non compaiono mai i nomi di Costantino ed Elena. Uno dei sermoni suddetti, Lode nel giorno dell’elevazione della croce13, viene attribuito da alcuni studiosi a san Clemente di Ocrida (morto nel 916), da altri a Giovanni Esarca di Bulgaria (fine ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] dinastia dei Valentiniani, Valentiniano II, non aveva le qualità per governare. Il generale, forse responsabile della morte violenta tra religione e politica; essi sono ancora attivi al giorno d’oggi.
Gli imperatori cristiani dovevano governare un ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] Romani del pontefice, molto sospettoso dei loro atteggiamenti, e che sul letto di morte, nel suo Testamento ai cardinali, tracciava una breve storia del papato dall'età carolingia fino ai suoi giorni, individuando sempre e solo in essi i protagonisti ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] compenso «che non si dimenticasse domani che dei sacerdoti sono morti volentieri per la patria, per ricordare solo e uso che egli farà della sua forza. Come si orienterà il giorno in cui dovrà scegliere un orientamento? Riuscirà a resistere alla ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] confini; ma il consenso segreto dei popoli li riconosce d’antico, e il giorno in cui levati unanimi all’ anima mia, e sapessi che hai conservato la vita perché ti sei nascosto alla morte, io tuo padre, che t’accolgo con un grido di gioia quando torni ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] molti morti e feriti tra la popolazione, i moti suscitati dalla tassa sul macinato?
Il primo è uno dei Gli italiani in guerra. Conflitti, identità, memorie dal Risorgimento ai nostri giorni, 1° vol., Fare l’Italia: unità e disunità nel Risorgimento ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] mano sinistra fosse posta una ciocca dei capelli di Zenobia (che era già morta nel dicembre del 1590).
L ., 431 ss., 447 ss.; A. Neri, Andrea Doria e la corte di Mantova, in Giorn. ligust. di archeol., storia e lett., XXIV (1898), pp. 116-121; G. Ceci ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] altro a ben guardare che un aspetto di uno dei problemi centrali della filosofia, quello del rapporto fra (i ‟cinquecento bruti morti brutalmente" di Andrea utile a chi deve risolvere problemi vitali giorno per giorno; b) a causa del suo spirito ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...