AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla [...] pubblicava a Napoli Le vite dei più celebri capitani e soldati napoletani dalla giornata di Bitonto fino ai dì nostri di Cesare Saluzzo, l'A. si trasferì a Torino; alla morte di Ferdinando di Savoia duca di Genova, fu dalla vedova nominato direttore ...
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Campania
Claudio Cerreti
Terra di contrasti
Non è facile definire la Campania. Ha un lungo litorale, ma non è solo una regione marittima: l'interno è montuoso e in qualche tratto i monti arrivano al [...] è costituita dagli Appennini veri e propri, che nel gruppo dei Monti del Matese, a nord, raggiungono i 2.050 m disastrosi (l'ultimo, con migliaia di morti, nel 1980); in alcune aree, poi estate e inverno, come fra giorno e notte, diventano più forti ...
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CARAFA, Ettore
Francesco Barbagallo
Conte di Ruvo, nacque in Andria il 29 dicembre del 1767, primogenito di Riccardo duca d'Andria, gran siniscalco del Regno, e di Margherita Pignatelli di Monteleone, [...] ma fu accolto dalle fucilate dei difensori della città, fino all' si diresse verso la Capitanata; dopo qualche giorno di sosta a Foggia, si ricongiunse con giudici Speziale e Guidobaldi, fu condannato a morte il 2 settembre e la sentenza fu eseguita ...
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Fulda
CCesare Colafemmina
Città dell'Assia, in Germania. Nella storia di Federico II il nome della città è legato alla sentenza con cui l'imperatore prosciolse gli ebrei di quella comunità dall'accusa [...] la data in cui avvenne l'assassinio dei fanciulli: 28 dicembre 1235. Poiché questo giorno nel 1235 cadde di venerdì, è fanciulli cristiani dell'età di sette anni e li seviziarono a morte. Quando i cristiani per caso se ne accorsero, entrarono nelle ...
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CORTESI, Tolomeo dei
Giancarlo Andenna
Nacque a Cremona nel 1269 da Nicola di Ottone. La famiglia, già ricordata in carte del XII secolo, apparteneva al ceto dei vassalli della Chiesa cremonese, giacché [...] comando del Cortesi. Quest'ultimo il giorno successivo raggiunse con i suoi il castello lasciavano sul terreno cinquantasei morti e nelle mani del dato che il suo nome non è inserito nell'elenco dei guelfi cremonesi banditi dal re il 10 maggio 1311, ...
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LANDI, Agostino
Cornelia Bevilacqua
Nacque intorno al 1500 dal conte Marcantonio, signore di Bardi, e da Costanza Fregoso, nobildonna genovese. Della sua educazione si occupò il cardinale Pietro Bembo, [...] Carlo V, di passaggio a Piacenza, nel settembre del 1520. Morto il padre tra il 1524 e il 1526, il L. fu ogni diritto e giurisdizione e, nello stesso giorno, con analogo atto gli rinnovò l'investitura dei suoi feudi, erigendo Bardi in marchesato e ...
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Giustiniano
Antonio Menniti Ippolito
L'imperatore che promosse la raccolta di tutte le leggi del diritto romano
Per quasi quarant'anni, nel 6° secolo, Giustiniano resse con grande impegno ed energia [...] associò al potere. In quello stesso giorno Giustiniano sposò Teodora, donna di bassa essi una conciliazione, attirandosi le critiche dei papi con i quali ebbe duri scontri ne seguì causò circa 30.000 morti. Scampato il pericolo, Giustiniano avviò una ...
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(ingl. England) Nome («terra degli Angli») con cui si designa la parte meridionale della Gran Bretagna, divisa da quella settentrionale (Scozia) per mezzo del Solway Firth a O, del fiume Tweed a E e della [...] alla decimazione dei bombardieri. Il comando tedesco, di fronte alle perdite subite (oltre 600 velivoli nei primi 10 giorni), ritirò 850 aerei, la Germania 2500 circa. La Gran Bretagna aveva resistito a prezzo di 41.650 morti e di oltre 48.000 feriti. ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] altri compartimenti dell'Italia settentrionale; l'eccedenza dei nati sui morti (12,9‰) si mantiene elevata anche perché il S. Niccolò e a Verona la S. Lucia. L'ultimo giorno di febbraio, specialmente nei paesi montani, i ragazzi vanno in corteo ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] non bianchi, non maschi, non adulti erano vissuti e morti sfociava in un grande e confuso tumulto su cosa considerare la nuova storia − l'una che registra giorno per giorno gli atti dei grandi personaggi, l'altra attenta alle lente trasformazioni ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...