FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] amico evocò nella circostanza della morte prematura (1926) in un è la via tenuta dal F. nel primo dei suoi studi vichiani (1940) che, con direttore del "Giornale storico", ibid., pp. 149-175; Giorn. stor. della letteratura italiana, CLV (1978), 1 ( ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] 'ordine del giorno Ferri, che ebbe la maggioranza. Il 24 maggio in Consiglio comunale commemorò i tre morti e i che lo cancellava, per motivi razziali, dall'albo degli avvocati e dei procuratori di Roma. Nella capitale morì il 20 dic. 1942.
Fonti ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] vita umana, con riguardo soprattutto a quella dei pontefici, le cui morti repentine parevano non dover permettere mai una 1562 il G. istituì una fondazione per l'assegnazione annua, nel giorno di s. Geminiano, di una dote di 20 ducati a sei ...
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CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] ciambellano di Ladislao, che nello stesso giorno gli assegnò una pensione annua in aveva acquistato la contea di Sant'Angelo dei Lombardi (Avellino), immediatamente fece sì che , il C. ebbe un altro figlio, morto in tenera età, e altre tre figlie, ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] della città, aggravati fra il 1585 e il 1587 da un'impennata dei prezzi e resi più drammatici fra il 1589 et il 1593 dalla guerra Théodore de Bèze e da Fabrizio Burlamacchi), ma morti dopo una decina di giorni, e Alessandro, nato il 28 maggio 1598 ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] scrisse: Per i bimbi di via (Napoli 1920), Per la giornata della madre (Roma 1930), Le mamme di domani (ibid. 1931 […]. Io ho proposto l'incontro dei politici ad altissimo livello spirituale, meditando la morte e appellando alla coscienza pel bene ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] di Sturzo per l'immediata uscita dei popolari dal governo, il che avvenne pochi giorni dopo su iniziativa di Mussolini. L nascita (1877-1977), Pisa 1988; G. G. a dieci anni dalla morte (1978-1988), Pisa 1989; L'Italia durante la presidenza di G. G ...
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DELL'AGNELLO, Giovanni
Marco Tangheroni
Non conosciamo la sua data di nascita (che è da collocare, forse, nel secondo decennio del XIV secolo), ma si è potuto ricostruire, nelle linee principali, il [...] del cugino Giovanni di Cegna. Certamente dopo la morte dell'ultimo dei Della Gherardesca di Donoratico, il giovane conte le milizie a piedi e a cavallo, gli giurarono fedeltà. Il giorno seguente il D. in duomo, dopo aver ascoltato la messa, accettò ...
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DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] quello della morte ... i morti sono quelli che non parlano più, né possono turbare la quiete dei viventi" ( I), e C. Di Somma Circello-C. Bandini, Storia di due giornate della Rivoluzione francese (5-6 ott. 1789), Spoleto 1916 (pubblica i dispacci ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] sempre più costretto sino alla morte. E si sa che i 463;A.D'Ancona, Il teatro mantovano del sec. XVI, in Giorn. stor. della lett. it., V (1885), p. 72; 1961; B. Benedini, Il carteggio... di Firenze e dei Medici coi Gonzaga, Roma 1962, p. 32; Mantova. ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...