LAURO, Guglielmo di
Berardo Pio
Figlio di Roberto, conte di Caserta, e di Agnese, nacque intorno alla metà del XII secolo. Il L. compare la prima volta nelle fonti come fideiussore insieme con il fratello [...] in favore dello stesso abate Rogerio; nel 1195 concesse al monastero dei Ss. Severino e Sossio altri beni in Striano e, nel , Dipoldo sarebbe rimasto prigioniero del L. fino al giorno della morte di questo, quindi il tedesco sarebbe stato liberato da ...
Leggi Tutto
AVIGNONE, Giovanni Battista
Francesco Traniello
Nato il 22 ag. 1821 a Merate da modesta famiglia, a dieci anni già vestiva l'abito ecclesiastico per godere di un beneficio e poter proseguire negli studi: [...] sue più famose omelie, il discorso per i morti di Sicilia, pronunciato nella chiesa di S. A. venne nominato nel 1863 regio subeconomo dei benefici vacanti della città di Milano e di Pio IX nel 1846 sino ai nostri giorni, II,Torino 1876, pp. 368-370, ...
Leggi Tutto
BENUCCI, Alessandra
Remo Ceserani
Nacque, probabilmente a Barletta, verso il 1481. Il padre, Francesco di Paolo soprannominato Zampella, era un mercante fiorentino che s'era stabilito a Barletta prima [...] . perdesse la tutela dei figli e l'usufrutto del patrimonio di Tito, che era morto senza fare testamento. Dai bibl. prec. e molti doc.); G. Fatini, Le "Rime" di L. Ariosto, in Giorn. stor. d. lett. ital., Supplemento, XXV (1934), pp. 194-217; S. ...
Leggi Tutto
DE' NOBILI, Caterina
Fiamma Satta
Nacque a Montepulciano (Siena) intorno al 1535, da Vincenzo conte di Civitello e da Maddalena dei conti di Montauto.
Da parte paterna la D. poteva vantare una illustre [...] della fanteria italiana, morì nel 1560; dei fratelli della D. Roberto fu nominato cardinale che le erano rimasti (Bosio e Vincenzo erano morti in tenera età), Costanza, nata nel 1559, sarebbe guarito nel giro di due giorni, e così pare avvenisse, tanto ...
Leggi Tutto
FAVA, Onorato
Franco D'Intino
Nacque a Collobiano, in provincia di Vercelli, il 7 luglio 1859 da Eusebio e da Gioacchina Fighetti.
Il padre, maestro elementare e autore di alcuni scritti di argomento [...] parte occasionali prove poetiche (cfr. i versi di Morti. Fantasmagoria, Torino 1883, inviati a E. Zola 1893); Storie di ogni giorno (Firenze 1896). Con 1890, 1891).
Il F. trascorse gran parte dei suoi ultimi anni nella casa di campagna in Chiaiano ...
Leggi Tutto
ANGELO di Sicilia, santo
Ludovico Saggi
Venuto in Sicilia con i religiosi che dal Carmelo emigrarono nell'isola, vi morì, secondo i dati tradizionali, che, tuttavia, sembrano degni di fede, ucciso a [...] duro ascetismo. A. cominciò presto a imitare la potenza taumaturgica dei suoi padri Elia e Eliseo: fece tornare a galla una . Dopo la morte A., apparso all'arcivescovo di Palermo, gli chiese sepoltura e ciò avvenne dopo otto giorni e vari prodigi ...
Leggi Tutto
MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] Farnese, dove nacque e visse Prospero. Possedevano case in via dei Leutari, in una zona demolita successivamente per l'apertura di cor sua morte al 18 sett. 1724, concordando con l'Archivio storico del Vicariato di Roma, tranne che per il giorno del ...
Leggi Tutto
CLARY, Tommaso
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1798 da un alto ufficiale borbonico. Anch'egli intraprese la carriera militare, ma la abbandonò nel 1844 per l'impiego di conservatore delle ipoteche [...] in uomini e mezzi dei Borbonici e per le molte perdite subite dai vincitori: centottanta tra morti e feriti. Il C sue truppe, cosa che - pare - stava già facendo da qualche giorno, e la libertà di commercio marittimo, ma non - come avrebbero voluto ...
Leggi Tutto
PIA, Bernardino
Raffaele Tamalio
PIA, Bernardino. – Nacque nella seconda o terza decade del XVI secolo, verosimilmente a Mantova. Della sua famiglia, che non compare in nessun elenco delle casate mantovane, [...] che vide eletto il 7 gennaio 1566 papa Pio V, il giorno dopo il decesso dello stesso Gonzaga nelle cellette della Cappella Sistina ( 2004, pp. 210-213).
Con la morte di Francesco Gonzaga si interruppero le cronache dei conclavi a opera di Pia; esse, ...
Leggi Tutto
GENERALI, Luigi
Mario Pecoraro
Nacque a Modena l'8 sett. 1803 da Giovanni e da Isabella Giardini.
Il padre aveva occupato fino al 1796 il posto di impiegato nell'ufficio di revisione delle finanze ducali. [...] menottiana del 3 febbraio e dei fatti che ne conseguirono. La mattina del giorno 9 sottoscrisse, insieme con di stato civile, morti, 1884, atto n. 1039; Arch. di Stato di Modena, Arch. Austro-Estense, Alta Polizia, b. 50, Processo dei 72; Ibid., ...
Leggi Tutto
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...