GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] papa Giovanni XII.
Dopo la morte di Leone VIII, nell'estate del 965 un'ambasceria dei Romani (il vescovo Massimo di il papa e l'imperatore non si limitavano al piano politico. Così, nei giorni a cavallo tra il 970 e il 971, G. fece sapere a Ottone I ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] del luogo di sepoltura e del giorno della celebrazione liturgica, normalmente quello della morte, riguardanti i papi che si la gelosia (ζῆλοϚ) e l'invidia (ϕθόνοϚ) causa della mortedei due apostoli, di non agevole decifrazione, può far pensare che ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] si partiva certamente da zero. Il giorno in cui potrà essere ripresa e realizzata autore e lasciata interrotta dalla sua morte, fu pubblicata per la prima volta quella tra l’Italia sacra e la Gallia christiana dei Saint-Marthes che è del 1656; e doveva ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] papa Marco, contenuto nel Cronografo del 354), la Depositio martyrum, il dies natalis (giorno della morte) dei due apostoli viene unificato al 29 giugno: era lo stesso giorno in cui i pagani celebravano l'anniversario della fondazione di Roma. Non è ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] comminava la pena di morte a chi portava determinate armi. Lo stesso giorno furono arrestati quattro giovani tra Enrico III e la Lega: l'occupazione di Parigi da parte dei leghisti nel marzo del 1588, la promulgazione dell'editto di Rouen il ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] assunse il nome di Sisto in omaggio al santo ricordato in quel giorno. Il Pastor (appendice nrr. 108-09) ha pubblicato due di breve durata perché, in seguito alla morte del Malatesta, e alle defezioni dei Veneziani e degli altri alleati, il conflitto ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] di Agapito, e Teodosio uno dei due vescovi contendenti eletti ad Alessandria dopo la morte di Timoteo IV, tra il 9 giugno 555, a Siracusa, dopo diciotto anni, due mesi e nove giorni di pontificato, il più lungo dopo quello di Pietro. Il suo corpo ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] soltanto i giovani allievi, a proposito dei quali il Levi Della Vida ricorda come scritti medianici, da grandi morti dettati molt’anni prima vita ordinaria, che è come la vita necessaria d’ogni giorno per coloro che credono e che accanto a me pensan ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] da secoli, non poteva venire meno da un giorno all’altro. La stessa corte imperiale doveva esserne consapevole farci le memorie dei martiri. Infatti, il Signore Dio nostro introdusse i suoi morti nei templi, invece dei vostri dèi che rese inutili ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] occuparono le terre dei latifondisti. Seguì uno scontro a fuoco, con sei contadini morti, di cui uno «Granel di sale». Un secolo di storia della Chiesa cristiana Avventista del 7° Giorno in Italia (1864-1964), Torino 1980, p. 85.
42 Ibidem, p. 126 ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...