CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] generici untori in preda al "diabolico pensiero" d'arricchirsi rubando ai morti.
Partito, il 28 luglio 1601, da Torino, il C., rigoroso uso dei pubblico denaro - non si spenda più d'una "pistola", vale a dire una "doppia" spagnola, al giorno per il ...
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DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] d'Antonio Savorgnan. È, questo del 4 marzo, un giorno in cui la situazione rischia di precipitare: in mattinata, il fa, a suo modo, vindice della morte del D.: il 9 ag. 1515 il Consiglio dei dieci condanna a morte o do presonieri" da quattro anni in ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] gli aveva esposto la situazione con chiarezza. "Lambertenghi sin dal primo giorno mi disse che era la più buona gente quella del Dipartimento, in disgrazia del L. dopo la morte di Giuseppe II). Gli scritti dei tardi anni Sessanta sono tutti inediti, ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] repentina morte del Gheri stesso sopravvenuta a Fano il 24sett. 1537. IlB. riesce ad assisterlo negli ultimi giorni e L. B., in Bollettino Aurunco, III (1937), pp. 113-137. Dei vari trattatelli scritti dal B. è stata edita la Lettera di mons. L.B ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] testo emendato dal padre le proprie Expositiones.
Al 1456 risale anche la morte, di peste, del fratello del G., Nicolò, mentre a Treviso dic. 1460 morì il vecchio Guarino, e due giorni dopo il Consiglio dei dodici savi di Ferrara diede al G. la ...
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GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] . Per i meriti che, di giorno in giorno, acquistava innanzi al padre, G. venne premiato, il giorno della festa di S. Giorgio dello Bona e G. erano morti, vittime di avvelenamento, per provocare la sollevazione dei centri periferici del dominio.
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] connesse con le celebrazioni liturgiche del giorno (settimana santa: visione della Passione; 8 settembre: visione di Maria, ecc.). Talvolta queste visioni avevano carattere profetico (predizione della mortedei suoi figli) e, durante i drammatici ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] dei gesuiti, decisa senza alcun processo ecclesiastico e senza consultazione dei vescovi e del S. Collegio, e ancor più i modi della soppressione. Alla morte .
Per quanto egli divenisse di giorno in giorno più reazionario ed incapace di capire ...
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LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] dal Machiavelli dopo la morte del primo dedicatario, lo 1851, ad ind.; F. Ugolini, Storia dei conti e duchi d'Urbino, Firenze 1859, ad La corte di Toscana dai Medici ai Lorena. Atti delle Giornate di studio, Firenze 1999, a cura di A. Bellinazzi ...
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GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] con netta prevalenza dei secondi. Il 21 ag. 1506 era eletto provveditore in Friuli e partì due giorni dopo alla volta andar a la malhora con le sue artelarie, et ne fonno morti molti"; inoltre aveva mandato gli stradiotti a inseguirli, "per veder ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...