PIAMONTINI, Giovanni Battista
Dimitrios Zikos
– Nacque il 2 settembre 1695 alle ore 17 nella parrocchia di S. Felice in Piazza a Firenze da Giuseppe e da Lucia Vangelisti (Roani Villani, 1997).
Nella [...] (Bellesi, 2008, p. 76 nota 187).
Morì il 25 febbraio 1762 e fu sepolto il giorno successivo in S. Felice in Piazza secondo il libro deimorti della parrocchia (Firenze, Archivio storico arcivescovile, Fondo parrocchie di città, S. Felice in Piazza ...
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BENCIVENNI PELLI, Giuseppe
Roberto Zapperi
Nacque a Firenze nel 1729 e studiò legge a Pisa. Entrò nell'amministrazione granducale toscana al tempo della Reggenza e vi fece carriera: prima semplice addetto [...] Un impegno più intenzionalmente letterario ispira invece i Nuovi dialoghi deimorti, con l'aggiunta di tre altri dialoghi tradotti dal , le sue riflessioni e varie divagazioni sugli avvenimenti del giorno e sui temi morali a lui più congeniali.
L' ...
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STRANIERO, Michele Luciano
Carlo Pestelli
STRANIERO, Michele Luciano. – Nacque il 27 settembre 1936 a Milano, primo dei tre figli di Pasquale e di Margherita Panno.
Il padre morì in guerra, con il grado [...] bolognese Officina, scrisse: «nel pacchetto di versi che un giorno mi avete spedito – tutti mediocri – ho trovato oggi altri tre brani. Il cattolico Straniero cantava il rimpianto deimorti in chiave mistica, facendo sfilare i minatori al cospetto ...
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CORNER, Federico
Paolo Frasson
Nacque da Adriana Pisani e Giovanni di Giorgio, che era cavaliere e procuratore di S. Marco, il 9 giugno 1531. Del ramo di S. Polo della famiglia, era fratello di Giorgio, [...] troppo aggravato. D'altro canto essi, pur non avendo perso un solo giorno, ormai alla fine dell'anno non erano in grado di portare a termine le suppellettili, controllò i registri dei battesimi, deimorti e dei matrimoni, si informò della frequenza ...
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FASSINI, Vincenzo Domenico
Carlo Fantappiè
Da non confondersi con altri Fassini a lui contemporanei, con nome parzialmente identico, originari dello stesso luogo e ugualmente appartenenti all'Ordine [...] stampe altre opere: il Monologo d'un vivo contro i dialoghi deimorti, Brescia 1766 (sotto lo pseudonimo di Giuseppe Colpani, cfr. il 12 marzo 1784: "Spero bene che la ossequierò un giorno, e che in quella occasione potrò toglier qualunque ombra che ...
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MANARA, Prospero Valeriano
Marica Roda
Nacque a Borgo Val di Taro, nel Ducato di Parma, il 14 apr. 1714, primogenito di Marcello e Caterina Pellegrini. Famiglia di notabili di provincia, i Manara erano [...] mediocre nell'ispirazione.
Ebbe tuttavia larga fama tra i contemporanei, e alcuni suoi componimenti (Nel giorno della commemorazione deimorti, La tomba di Alessandro) continuarono a comparire in antologie poetiche per buona parte dell'Ottocento ...
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MAZZUCCHETTI, Lavinia
Maria Paola Arena
– Nacque a Milano, il 6 luglio 1889, da Augusto, critico teatrale, giornalista, commediografo, e Adele Colombini.
Negli anni in cui frequentava il liceo-ginnasio [...] . Carossa, Guide e compagni, 1935; J. Roth, I cento giorni, 1936; B. Frank, Cervantes. Una vita più interessante di un . Zweig, Il mondo di ieri, 1946; E. Wiechert, La selva deimorti, 1947; G. Keller, Gente di Seldwyla. Novelle zurighesi, in Racconti ...
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SANTARELLI, Santi Giuseppe
Paolo Da Col
SANTARELLI, Santi Giuseppe. – Nacque a Forlì il 21 maggio 1716 da Giovanni Battista e da Cinzia Dandi, sotto la parrocchia di S. Mercuriale.
Contralto evirato, [...] divenuta la residenza definitiva: il 19 febbraio, giorno delle Ceneri, i Diari Sistini registrano l’ingresso passim; Roma, Archivio storico del Vicariato, San Salvatore in Onda, Libri deimorti, 2 (1686-1797), c. 262; Ch. Burney, The present state ...
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VERONA, Maffeo
Barbara Furlotti
– Le poche notizie disponibili sulla famiglia di origine e sull’apprendistato di Maffeo si ricavano dalle pagine di Carlo Ridolfi (1648), il quale, in apertura della [...] pronto d’ingegno, e dipinse con tale prestezza, che ne’ giorni dell’estate soleva nel bel mattino abbozzar le figure, e persciugatele (Una storia silenziosa, 2013).
Come risulta dal libro deimorti della chiesa di S. Maria del Giglio (detta anche ...
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LUSCHINO, Benedetto (Bettuccio)
Simone Ragagli
Nacque tra il marzo e il settembre del 1470 a Firenze, nel quartiere di S. Croce, nono figlio di Paolo di Matteo, anziano orafo, e di Domenica. Durante [...] in cui il L. aveva svolto l'ufficio della sepoltura deimorti e aveva assistito gli infermi in un ospedale fiorentino, il poi, nel corso dell'attacco a S. Marco del giorno successivo, combatté risolutamente per difendere il convento, cercando anche ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...