TERZANI, Tiziano Livio
Siegmund Ginzberg
TERZANI, Tiziano Livio. – Nacque il 14 settembre 1938 a Firenze, in casa, in via Pisana 147, da Gerardo e da Lina Venturi.
I Terzani erano originari di Malmantile, [...] (toccava quel giorno a lui fare il ‘piccione’ viaggiatore, portare a Bangkok i dispacci dei colleghi da trasmettere ai rispettivi giornali). La circostanza gli consentì di sopravvivere (si contavano già 9 giornalisti stranieri morti e 23 scomparsi ...
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GUIDO da Vallecchia (Guido da Corvaia)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Membro dell'importante casata signorile che prendeva nome dal castello versiliese di Vallecchia; figlio di Ugolino Sannuto di Guido, [...] esso G. registrò le vicende personali dei suoi parenti e consorti (matrimoni, nascite, morti, incarichi e uffici) e principali . Nel dicembre il vescovo Paganello gli conferì dapprima, il giorno 11, i quattro ordini minori e subito dopo, il 17 ...
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DELLA GRECA, Ranieri (Neri)
Michele Franceschini
Nacque in Orvieto intorno alla metà del sec. XIII da un Ugolino. Il Waley ritenne che padre del D. fosse il giudice Ugolino, morto prima del 1247. Tuttavia, [...] del lungo periodo di sede vacante seguito alla morte di Niccolò IV (4 apr. 1292), Sede apostolica si riservava la nomina dei podestà dei Comuni della valle, da scegliere ad del castello di San Lorenzo e, il giorno seguente, alla resa del conte di ...
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MANARA, Luciano
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano, in contrada S. Andrea, il 25 marzo 1825 da Filippo, facoltoso avvocato discendente da una famiglia di agricoltori arricchitasi durante l'età napoleonica, [...] un ruolo cruciale nell'impresa, s'impose come guida indiscussa dei giovani compagni d'armi.
Il 23 marzo, con il 1849, Milano 1887, pp. 63-476 passim; A. Faconti, Le Cinque giornate. Morti, feriti, benemeriti, Milano 1894, pp. 161-163, 257-260; C. ...
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MORI, Cesare
Paolo Pezzino
MORI, Cesare (Primo Cesare). – Nacque a Pavia il 1° gennaio 1872, da Felice, ingegnere, e da Rachele Pizzamiglio.
Il riconoscimento di Mori da parte dei genitori avvenne soltanto [...] visse nel brefotrofio di Pavia, sulla cui ruota era stato deposto il giorno stesso della sua nascita e dove gli era stato dato il nome di maggio provocarono gravi incidenti, con 7 morti e 22 feriti, a seguito dei quali Mori arrestò, sempre su ...
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GUIDI, Cammillo
Marco Gemignani
Nacque a Volterra il 14 marzo 1636 dal conte Iacopo e da Maria Maffei.
Nella sua famiglia, una delle più antiche della cittadina toscana, molti membri illustri avevano [...] Sicilia e il giorno 20, nei pressi Marina stefaniana, anche a causa della morte di Ricasoli (1671), ma solo il 309-314; F. Guidi, Il viaggio in Francia della granduchessa Margherita Luisa dei Medici, in Rassegna volterrana, X-XI (1939), pp. 63-65; ...
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CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] somministrare l'ordine al suo clero cattolico fino al giorno in cui sarà costretto a dare le dimissioni.
Frattanto cui sono stati pubblicati degli estratti; una parafrasi dei salmi; rime di circostanza (sulla morte di Enrico II, 1559; orazione per la ...
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DE FILIPPO, Titina (Annunziata)
Sisto Sallusti
Sorella di Eduardo e di Peppino, nacque a Napoli il 23 marzo 1898 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che la ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] ravvisarono un'attitudine nuova, a pari merito con la nervosa vitalità dei due fratelli (politeama di Napoli, 17 ott. 1935). Nella Fu la scenografa di Amicizia, I morti non fanno paura, Il successo del giorno, tre atti unici di Eduardo rappresentati ...
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GALLEANI, Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Vercelli il 12 ag. 1861, secondogenito di quattro figli, da Clemente, maestro elementare, e da Olimpia Bonino, entrambi appartenenti a famiglie borghesi di [...] dei lavoratori, dove polemizzò vivacemente con i socialisti legalitari e presentò un ordine del giorno politici della pubblicazione di un numero unico contro il parlamentarismo (I morti, Ancona 1899).
Nel marzo 1900 il G., evaso dal domicilio coatto ...
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VELA, Vincenzo
Chiara Pazzaglia
– Nacque il 3 maggio 1820 nel borgo ticinese di Ligornetto, ultimo dei sei figli di Giuseppe, piccolo proprietario terriero, e di Teresa Casanova, a capo di una piccola [...] antiretorica e riflessiva nel giardino dei Ripari a Torino (1856 ’intenso e antiretorico marmo Gli ultimi giorni di Napoleone I (1866), vinse Le vittime del lavoro” di V. V.: un monumento ai morti del traforo del Gottardo, in Arte & storia, VIII ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...