MEDICI, Piero de’ (Piero il Gottoso)
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Cosimo (il Vecchio) e di Contessina de’ Bardi, nacque il 14 giugno 1416 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga. [...] un mese. Temette una condanna a morte, ma alla fine, sotto la pressione dei suoi amici forestieri e grazie al dovevano riportare la calma in città. Il parlamento si riunì lo stesso giorno, mentre il M. mandò in piazza della Signoria circa 3000 fanti ...
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OCHINO, Bernardino
Miguel Gotor
OCHINO (Tommasini), Bernardino. – Nacque a Siena nel 1487, figlio del barbiere Domenico Tommasini.
Sulle origini del soprannome «Ochino» vigono da secoli le versioni [...] .
Morì ad Austerlitz in un giorno imprecisato tra la fine del 1564 sguardo dell’altra Roma: Ginevra e la capitale dei «papisti», in Storia d’Italia. Annali 16, L. Lazzerini, Nessuno è innocente. Le tre morti di Pietro Pagolo Boscoli, Firenze 2002, ad ...
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DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] d'Antonio Savorgnan. È, questo del 4 marzo, un giorno in cui la situazione rischia di precipitare: in mattinata, il fa, a suo modo, vindice della morte del D.: il 9 ag. 1515 il Consiglio dei dieci condanna a morte o do presonieri" da quattro anni in ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] gli aveva esposto la situazione con chiarezza. "Lambertenghi sin dal primo giorno mi disse che era la più buona gente quella del Dipartimento, in disgrazia del L. dopo la morte di Giuseppe II). Gli scritti dei tardi anni Sessanta sono tutti inediti, ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] repentina morte del Gheri stesso sopravvenuta a Fano il 24sett. 1537. IlB. riesce ad assisterlo negli ultimi giorni e L. B., in Bollettino Aurunco, III (1937), pp. 113-137. Dei vari trattatelli scritti dal B. è stata edita la Lettera di mons. L.B ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] testo emendato dal padre le proprie Expositiones.
Al 1456 risale anche la morte, di peste, del fratello del G., Nicolò, mentre a Treviso dic. 1460 morì il vecchio Guarino, e due giorni dopo il Consiglio dei dodici savi di Ferrara diede al G. la ...
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PIZZETTI, Ildebrando
Fiamma Nicolodi
PIZZETTI, Ildebrando. – Nacque a Parma il 20 settembre 1880 da Odoardo, insegnante di pianoforte e maestro di coro, e da Teresa Fava, primo di cinque fratelli, di [...] le musiche di scena per La Pisanelle ou La mort parfumée (1913), l’incompiuta Gigliola (1914-15) da (atto II).
Di ambientazione mitica, «al tempo dei Re pastori», è Lo straniero (composto tra il Preludio ad un altro giorno, nei cui tre movimenti ...
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GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] . Per i meriti che, di giorno in giorno, acquistava innanzi al padre, G. venne premiato, il giorno della festa di S. Giorgio dello Bona e G. erano morti, vittime di avvelenamento, per provocare la sollevazione dei centri periferici del dominio.
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MONIGLIA, Giovanni Andrea
Marco Catucci
– Nacque a Firenze il 22 marzo 1625 (non 1624 come riportato di frequente nella bibliografia) da Giovanni, originario di Sarzana, e da Pasquina Angiola Massari.
Educato [...] messa in scena per l’improvvisa morte del cardinale.
I drammi civili in cardinale fu colpito da paralisi e morì il giorno 23 (a stendere il referto fu lo Milano 1930, pp. 78-88; C. Molinari, Le nozze degli dei, Roma 1968, pp. 178-185; N. Calabrese, G.A ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] connesse con le celebrazioni liturgiche del giorno (settimana santa: visione della Passione; 8 settembre: visione di Maria, ecc.). Talvolta queste visioni avevano carattere profetico (predizione della mortedei suoi figli) e, durante i drammatici ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...