LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] 'altare maggiore della chiesa di S. Spirito (S. Filippo) dei padri oratoriani a Fermo (Pentecoste, ora nella Pinacoteca civica: Schleier e fu inaugurato nel giorno della festa del santo (5 nov. 1647), poche settimane prima della morte del L. (Schleier ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] verosimile l'identificazione - molto discussa - di G. con uno dei maestri accusati da Pietro di Ceffons nel 1348 di avere voluto la ., Tommaso di Strasburgo, morto in quella città nel 1357. G. morì a Vienna verosimilmente pochi giorni dopo il 20 nov. ...
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MARULLO TARCANIOTA, Michele
Donatella Coppini
– Nacque con ogni probabilità a Costantinopoli, nel 1453, da Manilio Marullo, nobile originario della città di Dime, in Acaia, e da Eufrosine Tarcaniota, [...] Ferrara (marzo 1482 - agosto 1484); o, dati i rapporti dei Veneziani con Mattia Corvino, è possibile che il M. fosse stato ), o in un giorno vicino, egli annegò nel fiume Cecina in piena.
Secondo Pietro Candido, al momento della morte il M. aveva una ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] vero che la concretizzazione dei primi atti connessi con la spartizione appare troppo immediata per pensare ad un piano architettato lì per lì, fulmineamente: già il 13 giugno, il giorno successivo alla morte del padre e un giorno prima della formale ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] Farsaglia ebbe dopo che egli era morto (Venezia 1850, nella collana Antonelli dei classici latini; Firenze 1881, nella ad Indicem;G. S. Scipioni, Alcune lettere e poesie di C. Monti Perticari, in Giorn. stor. d. lett. it., XI (1888), pp. 79, 83-91; E ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] perdite, ché quasi tutti "fon morti", mentre solo tre furono i prigionieri, uno dei quali, "el tamburin", fu catturato il Basadonna scriveva che da un lato lo si attendeva di giorno in giorno a Gradisca, dall'altro si riteneva "sia stà amazato ne ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] generici untori in preda al "diabolico pensiero" d'arricchirsi rubando ai morti.
Partito, il 28 luglio 1601, da Torino, il C., rigoroso uso dei pubblico denaro - non si spenda più d'una "pistola", vale a dire una "doppia" spagnola, al giorno per il ...
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MONTANELLI, Indro
Sandro Gerbi
Raffaele Liucci
– Nacque a Fucecchio (Firenze) il 22 apr. 1909 da Sestilio e da Maddalena Doddoli, entrambi originari del borgo toscano.
Il padre, professore di filosofia [...] articolo era stato scritto non dalla zona dei combattimenti, bensì da Saint-Jean-de-Luz . aveva completato un breve romanzo, Giorno di festa, iniziato in Abissinia e settimanale su Oggi, che continuò fino alla morte. In quel periodo di interregno, il M ...
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ORSINI D'ARAGONA, Gentil Virginio
Stefania Camilli
ORSINI D'ARAGONA, Gentil Virginio (Gentil Virgilio, Virginio, Virgilio). – Figlio primogenito di Napoleone di Carlo Orsini, signore di Bracciano, e [...] riaprirsi delle ostilità dopo la morte di Malatesta, sopraggiunta a pochi giorni di distanza dalla vittoria, a cura di R. Fulin, Venezia 1883, p. 264; S. dei Conti da Foligno, Le storie dei suoi tempi dal 1475 al 1510, a cura di E. Racioppi, Roma ...
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MICHELUCCI, Giovanni
Mauro Petrecca
– Nacque il 2 genn. 1891 da Bartolomeo e da Ida Borri a Pistoia, dove il nonno paterno Giuseppe aveva aperto nel 1871 le Officine Michelucci, rinomate per la produzione [...] rimase orfano di padre nel 1906. Alla morte del nonno nel 1910, la direzione il 30 ott. 1935, un giorno prima dell’Università di Roma, 1975, ma i lavori non furono mai avviati. Il Monte dei paschi di Siena lo incaricò nel 1973 del progetto per la ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...