STRIGGI (Striggio, Striggis), Alessandro (Sandrino) juniore
John Whenham
STRIGGI (Striggio, Striggis), Alessandro (Sandrino) juniore. – Nacque a Mantova, probabilmente nel 1573, ultimo figlio maschio [...] . Imbarcatosi il 6 giugno a Legnago, sbarcato a Venezia due giorni dopo, dato il decesso di alcuni del seguito era stato confinato il cantore tracio invoca da Caronte l’accesso al Regno deimorti, Possente spirto e formidabil nume (atto III). L’Orfeo ...
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GIACOMETTI, Paolo
Francesca Brancaleoni
Nacque il 19 marzo 1816 a Novi Ligure, quintogenito di Francesco Maria, senatore reggente il Reale Consiglio di quella provincia, e di Nicoletta Costa. Nel 1817, [...] 1847); in quest'ultimo anno vedevano la luce I misteri deimorti, rappresentato nel 1848, e L'amico di tutti, G., Mantova 1916; L. Tonelli, Il teatro italiano dalle origini ai giorni nostri, Milano 1924, pp. 390 s.; R. Barbiera, Vite ardenti ...
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CORNER, Caterino
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 27 ott. 1624 da Andrea di Girolamo di Giorgio e da Morosina di Caterino Morosini, secondo maschio di una figliolanza numerosa.
Ebbe tre fratelli che [...] distribuzione di vestiario, la paga effettuata ogni dieci giorni, anziché mensilmente fecero sì che le diserzioni cessassero , la stanchezza e lo scoramento dei soldati, il numero enorme deimorti, dei feriti, dei disertori. Ma quando finalmente a ...
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DENISY, Gazo de
Joachim Göbbels
Discendeva da una nobile famiglia francese proveniente dalla località di Saint-Mesme nell'attuale dipartimento di Seine-et-Oise, ma nulla si sa né dei suoi genitori né [...] maresciallo del Regno, fu dato l'incarico di condurli - vivi o morti - a Napoli. L'intervento del maresciallo ebbe però scarso successo. agivano di propria iniziativa, già il 20 settembre, il giornodei funerali di Andrea, il D. e l'Artus procedettero ...
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folclore
Cecilia Gatto Trocchi
Il sapere e le tradizioni popolari
Folclore è l'italianizzazione di un termine inglese che traduce il tedesco Volkskunde, il "sapere popolare" esaltato dal Romanticismo [...] per esempio la prova di fidanzamento, in cui per sette giorni un ragazzo e una ragazza si frequentavano: se l'unione lago Pergusa sua figlia Persefone fu trascinata da Ade, il dio deimorti che rende invisibili, nell'oltretomba. E Demetra vagò per l' ...
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Il Rinascimento
Sergio Bertelli
Innanzi tutto un problema di cronologia. Come distinguere il periodo che definiamo Rinascimento da quello precedente, che i manuali di storia chiamano Umanesimo; che [...] andare tagliati». La terribile scena si ripeteva da otto giorni, dunque dal 16 dicembre, corrispondente alle tempora invernali, quando in cielo appariva la caccia selvaggia. L’esercito deimorti – come avrebbe spiegato H.C. Agrippa, in De occulta ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’autore portoghese è profondamente radicato nel proprio Paese, di cui illumina tratti [...] intermitencias de la muerte, 2005) racconta cosa succederebbe se un giorno, d’un tratto, la morte decidesse di sospendere la sua attività: altra situazione paradossale e allegorica tipica dei romanzi di Saramago che, ancora una volta, si confronta ...
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ODDI, Sforza
Alberto Cadoppi
ODDI, Sforza. – Nacque nel 1540 a Perugia, da Galeotto e da Virginia Della Penna. Ebbe due fratelli, Gerolamo e Cesare.
Appartenne alla nobile famiglia Oddi (chiamata anche, [...] di S. Niccolò) e dall’attestato di sepoltura (Arch. di Stato di Parma, Curia vescovile, Libro deimorti a Parma, 1611).
Il giorno dopo fu sepolto nella chiesa dei servi di Maria. Nella stessa chiesa si tennero i funerali con onori solenni. L’orazione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Piu grande di un uomo, ma non ancora dio. Immagini teologiche e presupposti politici del culto imperiale
Gianluca De Sanctis
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto [...] all’epoca di Augusto come delle divinità attinenti al mondo deimorti, come attesta una notizia risalente al solito Festo, e femminili, poiché credevano che questo fosse il giorno di festa degli dèi inferi che chiamano Lari. A questi erano offerte ...
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MONTEMURRO, Eustachio Martiniano
Maria Paiano
MONTEMURRO, Eustachio Martiniano. – Nacque a Gravina di Puglia il 1° gennaio 1857 da Giuseppe, notaio, e da Giulia Barbarossa. Vissuto in un ambiente familiare [...] alla formazione dei parroci.
Nominato il 12 febbraio 1906 cappellano della congrega del Sacro Monte deiMorti, tra l . Prevedeva l’istituzione di «speciali case parrocchiali», aperte giorno e notte e gestite da comunità di Piccoli fratelli, con ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...