Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] da fattori ambientali (i cicli biologici, il succedersi del giorno e della notte, il ciclo delle stagioni ecc.) e psicologici (gli stati della coscienza e della percezione, la memoria) e diversificata storicamente da cultura a cultura
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] matrice illuministica, come avviene nell'opera di L. Sciascia (Il giornodella civetta; Il consiglio d'Egitto; Il contesto). Un caso a , che è una sospensione cosciente e angosciosa della fiducia e dellamemoria. Anche F. Bodini (1933) cominciò con ...
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Filologia
Gianfranco Contini
di Gianfranco Contini
Filologia
sommario: 1. La filologia nella storia della cultura. 2. Critica testuale. □ Bibliografia.
1. La filologia nella storia della cultura
Chi [...] perfezione raggiunta dalla meccanica, l'edizione diplomatica, utilissima un giorno, ha una sfera d'applicazione in diritto, se presumibilmente la maggior interferenza dellamemoria). Le modalità editoriali diverse della ricostruzione, dove si tratta ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] linguistico, pesantemente costretto dai limiti dellamemoria, della percezione e della programmazione motoria. La logica . Il paziente morì e gli venne praticata un'autopsia pochi giorni dopo essere stato sottoposto a un test da parte di Broca ...
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Il saggio programmaticamente intitolato Dialettologia toscana (Giacomelli 1975) inaugura una serie di ricerche che applicano i metodi della dialettologia allo studio delle parlate in un territorio generalmente [...] «di giorno»). Nella Bassa Garfagnana persistono tracce di metafonia ([marˈtɛlːo] ~ [marˈtelːi]). Le parlate dell’Alta Garfagnana fedele all’autore.
Una forte esperienza di recupero dellamemoria collettiva, non solo linguistica, è il Teatro Povero ...
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La coesione di un testo è la proprietà che si manifesta precipuamente nella forma di un sistema di reti di collegamenti linguistici tra le frasi, che indicano dipendenze e sintonie interpretative di particolari [...] . Oggi lo scheletro del DC9 è al “museo dellamemoria” a Bologna.
Torniamo ad allora. Il fatto era So perfettamente come mio padre mi guarì anche di questa abitudine. Un giorno d’estate ero ritornato a casa da un’escursione scolastica, stanco e ...
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Dal punto di vista linguistico il fascismo riveste grande interesse, perché il regime si propose di disciplinare l’intero repertorio linguistico italiano, non limitandosi al controllo della lingua nazionale [...] tra il marzo dello stesso anno e il marzo 1933 Monelli tenne la rubrica Una parola al giorno nella «Gazzetta . 32-40.
Raffaelli, Sergio (1996), I nomi delle vie, in I luoghi dellamemoria. Simboli e miti dell’Italia unita, a cura di M. Isnenghi, Roma ...
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La grammatica tradizionale chiama complementi predicativi quei costituenti (aggettivi o sintagmi nominali) del ➔ sintagma verbale che servono a «determinare e completare il significato del verbo» (Serianni [...] e nelle varietà più formali, con tale:
(23) La memoria dei grandi avvenimenti, o di quelli che sembrano tali, è L’orologio, Torino, Einaudi.
Sciascia, Leonardo (1961), Il giornodella civetta, Torino, Einaudi.
Simintendi, Arrigo (1969), Metamorfosi, ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] del sec. XIII?), destinata a essere cantata durante il digiuno del giorno 9 del mese di Ab. Tanto le glosse quanto l'Elegia sono accidentali ‒ la straordinaria continuità nella conservazione dellamemoria scritta che ha caratterizzato la Toscana ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
memore
mèmore agg. [dal lat. memor -ŏris, affine al gr. μέρμηρα «sollecitudine», μέριμνα «pensiero», e al sanscr. smàrati «egli si ricorda»]. – Che conserva il ricordo di un fatto non solo nella mente ma anche nel sentimento, e in modo continuo,...