DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] una cappella del chiostrino deimorti di S. Maria Novella.
Intorno al 1510 per S. Giovanni dei Fiorentini a Viterbo la Marco e fu sepolto, il giorno successivo, nella tomba di famiglia in S. Pier Maggiore.
Nell'arte dei maestri di pietra e legname il ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] Parma, Carteggio Farnesiano estero, Ravenna, b. 316). Dopo dieci giorni di sosta chiese al fratello di chiamarlo con qualche pretesto a Parma chiamato ad officiare le cappelle papali in occasione deimorti, delle ceneri e inparasceve e ad assistere ...
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LONGO, Bartolo
Marilena Ferraris
Nacque il 10 febbr. 1841 a Latiano, presso Brindisi, da Bartolomeo e da Antonia Luparelli, sposata in seconde nozze.
All'età di sei anni la famiglia lo affidò al collegio [...] sull'importanza che la popolazione locale dava al culto deimorti, decidendo di fondare una confraternita che, con la recita Valle di Pompei all'ignoranza e al degrado. Nel giorno dell'inaugurazione dei locali della scuola e dell'asilo infantile (6 ...
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DE LUCA, Antonio Maria
Pietro Laveglia
Nacque a Celle di Bulgheria (Salerno) il 20 ott. 1764 da Francesco e Maddalena Grippi. Avviato alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi sotto la guida [...] era pronto a consegnarsi alle autorità. Dopo qualche giorno il vescovo rispose assicurandolo che si era interessato di due condannati furono poi rinchiusi nella cappella detta del Monte deimorti, assistiti per tutta la notte da un frate. A costui ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] inoltre gli infermi e si occupava della sepoltura deimorti abbandonati.
La sua attenzione era rivolta soprattutto agli brocche di ferro 13 orfani, i quali, dopo 15 giorni di apprendistato non retribuito, avrebbero cominciato a percepire un regolare ...
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CHIARA d'Assisi, santa
Ugolino Nicolini
Nacque ad Assisi nel 1193 da Favarone di Offreduccio di Bernardino e da Ortolana. Sulla famiglia le notizie, non numerose ma autentiche, ci vengono quasi esclusivamente [...] Questo venne svolto dalla commissione presieduta dal vescovo in sei giorni, dal 24 al 29 novembre e sostanzialmente in due ordinando di recitare l'ufficio delle vergini, non quello deimorti, manifesta la volontà di canonizzarla subito. Con maggiore ...
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CORNER, Federico
Paolo Frasson
Nacque da Adriana Pisani e Giovanni di Giorgio, che era cavaliere e procuratore di S. Marco, il 9 giugno 1531. Del ramo di S. Polo della famiglia, era fratello di Giorgio, [...] troppo aggravato. D'altro canto essi, pur non avendo perso un solo giorno, ormai alla fine dell'anno non erano in grado di portare a termine le suppellettili, controllò i registri dei battesimi, deimorti e dei matrimoni, si informò della frequenza ...
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FASSINI, Vincenzo Domenico
Carlo Fantappiè
Da non confondersi con altri Fassini a lui contemporanei, con nome parzialmente identico, originari dello stesso luogo e ugualmente appartenenti all'Ordine [...] stampe altre opere: il Monologo d'un vivo contro i dialoghi deimorti, Brescia 1766 (sotto lo pseudonimo di Giuseppe Colpani, cfr. il 12 marzo 1784: "Spero bene che la ossequierò un giorno, e che in quella occasione potrò toglier qualunque ombra che ...
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EGIDIO
Giancarlo Andenna
Di umile famiglia, nacque nel territorio di Piacenza negli ultimi decenni del sec. XII. A queste poche notizie fornite dal vescovo umanista Fabrizio Marliani, che scriveva nel [...] visitare gli infermi, di avere attenzione maggiore verso i poveri e di curare la sepoltura deimorti. Infine venne istituito per il medesimo clero l'obbligo di incontrarsi nel primo giorno di ogni mese per cantare una messa in suffragio delle anime ...
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LA FONTAINE, Pietro
Giovanni Vian
Nacque a Viterbo il 29 nov. 1860, da Francesco e da Maria Bianchini.
Il padre era di origine ginevrina ed ex soldato dello Stato pontificio, la madre era figlia dell'amministratore [...] aprilis MCMXXVI Venetiis celebratae, ibid. 1926; Redemptio copiosa. Le tre messe del giorno della commemorazione di tutti i fedeli defunti e le altre messe deimorti con la traduzione nell'italiano, ibid. 1926; Epitaphium Matris. Lettere quaresimali ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...