CHIALA, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nato ad Ivrea il 29genn. 1834 da Giovanni, direttore delle poste locali, e da Marianna Giordano, aveva compiuto gli studi secondari in seminario per iscriversi poi [...] nel decennio 1850-1859. Carteggio ined. Tenca-Camerini, a cura di I. De Luca, Milano-Napoli 1973, ad Indicem; U.Valente, Giornalismo torinese del 1858, in Riv. letter., VI (1934), 3, pp. 43 ss.; A. Omodeo, L'opera politica del conte di Cavour ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] e coscienza critica della G. del tempo, H. Heine, polemista finissimo e spregiudicato, capace di fornire anche al giornalismo una nuova dignità letteraria; narratore agile e raffinatamente aggressivo e lirico di grande musicalità e insieme acutezza ...
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OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] suoi fatti: basti pensare che tra il 1640 e il 1661 si pubblicarono in Inghilterra più di 22.000 sermoni, discorsi, libelli e giornali. "Questo fiume di parole stampate - è stato ben scritto - è il sintomo di un cozzo di idee e di ideologie, e dell ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] Perniola 1994).
Il corpo nell'informazione
Potremmo affermare che il corpo nell'informazione è un corpo dimezzato. Il giornalista televisivo, inquadrato dalla cintola in su, è infatti un 'mezzobusto', secondo la definizione coniata da Sergio Saviane ...
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Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] continuità, di oggetto o di metodo.
Esse hanno soprattutto privilegiato, nelle loro ricerche, la radio e poi la televisione e il giornalismo; quei mezzi, cioè, che agiscono in virtù di un quotidiano operare più che di singole opere; in virtù di una ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] e cultura nell’Italia dell’Ottocento, a cura di E. Barbieri, Bologna 2009, p. 28.
35 G. Chiosso, L’educazione del popolo nei giornali piemontesi per la scuola, cit., p. 61.
36 F. Fonzi, I cattolici e la società italiana dopo l’Unità, Roma 1960, pp ...
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giornalismo
s. m. [der. di giornale2]. – L’insieme delle attività e delle tecniche relative alla compilazione, redazione, pubblicazione e diffusione di notizie tramite giornali quotidiani o periodici: storia del g.; scuola di g.; anche, la...
giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...