Fotografo (Varsavia 1911 - Canale di Suez 1956). Dopo gli studî di grafica a Lipsia, intraprese l'attività di fotografo, con il soprannome di Chim, all'inizio degli anni Trenta. Negli stessi anni, lavorando [...] e H. Cartier-Bresson. Inviato della rivista Regards, fotografò la guerra civile spagnola, dimostrandosi interprete di un giornalismo sempre partecipe dei drammi della realtà fotografata. Emigrato negli USA nell'autunno del 1939, prestò servizio nell ...
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EMANUELLI, Enrico
Paola Paesano
Nacque a Novara il 17 apr. 1909 da Giovanni, agiato commerciante, e da Adele Viarana. Trascorse l'infanzia in collegio, presso i padri rosminiani di Stresa e vi concluse, [...] 160 s.); E. E., in Ritratti su misura, a cura di E. F. Accrocca, Venezia 1960, pp. 173 s.; E. Falqui, E. E.: "Giornale indiano", in Novecento letterario, III, Firenze 1961, pp. 311-319; Id., "Uno di New York", ibid., VI, Firenze 1961, pp. 361-366; A ...
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Giornalista e scrittrice italiana (n. Milano 1929). Negli anni Sessanta ha dato inizio alla carriera giornalistica scrivendo per il quotidiano La notte; già inviata de Il Giorno, in seguito ha raggiunto [...] dagli anni Novanta, alla critica ha affiancato la rubrica Questioni di cuore su Il Venerdì di Repubblica. Penna arguta del giornalismo, A. è anche una nota scrittrice; si ricordano in proposito Lui! - Visto da lei (1978) e Questioni di cuore - Amori ...
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DASPURO, Nicola
Angelo Romano
Nacque a Lecce il 19 genn. 1853 da Domenico e Almerinda Portoluzzo. Dopo alcune modeste prove letterarie, esperimenti narrativi senza pretese come Almeno e T'avea sognata, [...] p. 86), e la monografia storica su Masaniello, curata per l'editore Sonzogno di Milano nel 1884 si dedicò attivamente al giornalismo, non trascurando però il teatro e lo spettacolo in genere. Si stabilì a Napoli e diventò corrispondente del Secolo di ...
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ANDREOZZI, Alfonso
Anna Buiatti
Nato a Firenze nel 1821, studiò legge a Pisa, dove si fece notare per il suo atteggiamento ribelle d'ispirazione democratica. Subì, infatti, varie persecuzioni e, nel [...] la guida di Stanislas Julien, e continuò poi questa sua attività per tutta la vita, alternandola a quelle di avvocato e di giornalista. Nel 1852-53 fece parte della difesa nella causa di lesa maestà contro F. D. Guerrazzi (Difesa fatta dall'avv. A.A ...
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BONSERVIZI, Nicola
Alceo Riosa
Nacque ad Urbisaglia (Macerata), il 2 dic. 1890, da Adolfo, artiere del ferro. Indirizzato agli studi tecnici, nel 1908 si diplomò perito agrimensore. Si iscrisse quindi [...] Bologna, dove compì i regolari tre corsi, ma senza presentarsi agli esami di laurea. La sua più profonda aspirazione era il giornalismo, al quale aveva cominciato a dedicarsi tra il 1912 e i primi mesi del 1913, con collaborazioni saltuarie e di mera ...
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FERRIGNI (Coccoluto Ferrigni), Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 15 nov. 1836 da una famiglia di commercianti di origine meridionale trasferitasi nella città toscana.
Il F. fu sempre estremamente [...] 461, 665, 667,672; VIII (1930), pp. 629, 656, 659 s.; Uomo allegro... Yorick, a cura di M. Ferrigni, Roma 1930;L. Lodi, Giornalisti, Bari 1930, ad Ind. (s. v. Yorick); B. Croce, La letteratura della nuova Italia, V, Bari 1939, pp. 334 ss.; B. Righini ...
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). Uomo politico italiano (n. Militello in Val di Catania 1955). Ha militato sin da giovanissimo nel Movimento sociale italiano, è stato eletto consigliere comunale di Militello in Val di Catania, poi [...] è stato anche vicesindaco, successivamente è stato consigliere provinciale di Catania. Giornalista pubblicista, negli anni Ottanta ha insegnato all’Istituto superiore di giornalismo di Catania, ed è stato tra i fondatori dell’Istituto siciliano di ...
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LILLI, Virgilio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Cosenza il 7 febbr. 1907 da Tito, ingegnere romano, e da Pia Garatti, di famiglia veneta. I genitori, entrambi di idee anarcosocialiste, diedero ai figli [...] Sciascia, ibid., pp. 175-181; I. Man, L., il generale dei messaggi in bottiglia, in La Stampa, 16 genn. 1996; E. Marcucci, Giornalisti grandi firme, a cura di G. Afeltra, Roma 1998, pp. 269-273; A. Levi, V. L., la letteratura in trincea, in Corriere ...
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Storico e giornalista (Marsciano 1886 - Roma 1974). Professore di storia della Chiesa nell'univ. di Napoli (1916-21), passò alla direzione politica della Stampa di Torino (1921-25), ove condusse una campagna [...] ) e Irrealtà nazionalista (1925), costituiscono ancora oggi una fondamentale analisi del fascismo e del nazionalismo. Lasciato il giornalismo politico, la sua opera di studioso contribuì, attraverso l'acuta indagine dello sviluppo storico dell'Italia ...
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giornalismo
s. m. [der. di giornale2]. – L’insieme delle attività e delle tecniche relative alla compilazione, redazione, pubblicazione e diffusione di notizie tramite giornali quotidiani o periodici: storia del g.; scuola di g.; anche, la...
giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...