Tipografi-editori torinesi. Lorenzo (n. 1811 - m. 1878) diresse con I. Vigliardi-Paravia la Stamperia Reale di Torino, e ne fu poi comproprietario (1850-76). Il figlio Luigi (Torino 1848 - ivi 1913), passato [...] dall'editoria e dalla tipografia al giornalismo e alla vita politica, diresse la Gazzetta piemontese (poi divenuta La Stampa) e la Tribuna da lui fondata (1882). Nel 1905 costituì la STEN (Società tipografica editrice nazionale). Fu deputato al ...
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ENRIE, Giuseppe
Italo Zannier
Figlio di Giorgio e di Rosa Derucelli, nacque a Ceresole d'Alba (provincia di Cuneo) il 9 nov. 1886.
Dopo avere compiuto gli studi classici l'E., oltre a dedicarsi saltuariamente [...] al giornalismo, nel 1911 iniziò a interessarsi attivamente, sotto il profilo sia tecnico sia teorico, alla fotografia, della quale Torino era per molti aspetti l'ideale capitale d'Italia.
Tale tradizione si era avviata fino dall'anno dell'invenzione, ...
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Giornalista italiano (n. Sesto San Giovanni 1970). Dopo aver iniziato da giovanissimo a collaborare per testate locali, dal 1999 ha lavorato per Radio 24. Ha condotto i programmi radiofonici Linea 24 e [...] Report 24, dedicato all’approfondimento e al giornalismo d’inchiesta. Dopo il programma Viva Voce, ha condotto la trasmissione 24 Mattino, sull’attualità, la politica, la cronaca ed l’economia e Funamboli. Nel 2018 ha pubblicato il libro Mi vivi ...
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BACAREDDA, Ottone
Giancarlo Sorgia
Nato a Cagliari il 20 dic. 1848 e laureato nel 1871 in giurisprudenza nell'università della stessa città, entrò nell'amministrazione delle Dogane, dalla quale si dimise [...] . O. Bacaredda, in Annuario della R. Università di Cagliari, 1920-21 e 1921-22, pp. 159-163; D. Scano, Un grande spirito, in Giornale d'Italia, 22 genn. 1922; S. Ruinas, La Sardegna e i suoi scrittori, Foligno 1927, p. 30 ss.; R. Ciasca, Bibliografia ...
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Tobar, Héctor. – Giornalista e scrittore statunitense (n. Los Angeles 1963). Figlio di immigranti guatemaltechi, è collaboratore del Los Angeles Times; attento indagatore delle relazioni tra America Latina [...] e Stati Uniti, nel 1992 è stato insignito del Premio Pulitzer per il giornalismo per i suoi articoli sulle sommosse di Los Angeles in cui ha scandagliato i solchi della discordia razziale in America. Tra le sue pubblicazioni: The tattooed soldier ...
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Kaufman, Jonathan. – Giornalista e scrittore nordamericano (n. New York 1956). Ricoperte posizioni di rilievo presso le testate giornalistiche The Wall Street Journal e The Boston Globe e l'agenzia di [...] stampa Bloomberg News, dal 2015 è direttore della Scuola di giornalismo della Northeastern University di Boston. Corrispondente dalla Cina per oltre un trentennio, vincitore del Premio Pulitzer 2015, la sua attività giornalistica e di saggista si è ...
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Scrittore (n. Kiev 1898 - m. 1942). Viaggiatore instancabile, giornalista attento ed estroso, proprio in questo campo svolse la maggior parte della sua attività, collaborando ai maggiori giornali e riviste, [...] dalla Pravda a Ogonëk, al Krokodil, divenendo uno dei maggiori rappresentanti del giornalismo sovietico. Tra le sue opere meritano rilievo Ispanskaja vesna ("Primavera spagnola", 1933) e Ispanskij dnevnik ("Diario spagnolo", 1938), ispirate alla sua ...
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Scrittore statunitense (n. Brownsville, Texas, 1954). Scrittore di fantascienza, S. è considerato uno degli ideologi del genere cyberpunk, nel 1986 infatti ha pubblicato e curato l’antologia di racconti [...] di autori vari Mirrorshades, ritenuto il manifesto del genere. Laureato in giornalismo, dopo aver trascorso alcuni anni in India ha cominciato a lavorare nel settore. Ha esordito nella narrativa nel 1976 con il racconto Man-Made Self, contenuto in un ...
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Scrittore brasiliano (Niterói 1917 - Rio de Janeiro 1997). Iniziò all'età di vent'anni la sua carriera di reporter e cronista per il Correio da manhã; tra il 1941 e il 1947 visse a Londra, lavorando per [...] la BBC. Nel giornalismo, esercitato fino al 1975, come peraltro nella parallela attività di scrittore e drammaturgo, espresse il suo impegno politico e sociale "spontaneamente di sinistra" (come ebbe a dire in un'intervista) a causa del quale conobbe ...
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Scrittore (Verona 1862 - Torino 1911). Seguì a Venezia i corsi dell'Istituto nautico senza riuscire a ottenere il diploma di capitano di lungo corso cui aspirava. Interrotti gli studî (1881), dal 1883 [...] cominciò a pubblicare racconti avventurosi, dedicandosi frattanto al giornalismo, e dal 1892, trasferitosi a Cuorgné e poi a suicidio. Lettore appassionato di Verne e di Stevenson nonché dei giornali illustrati di viaggi allora in voga, S. fu autore ...
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giornalismo
s. m. [der. di giornale2]. – L’insieme delle attività e delle tecniche relative alla compilazione, redazione, pubblicazione e diffusione di notizie tramite giornali quotidiani o periodici: storia del g.; scuola di g.; anche, la...
giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...