Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] anche senza considerare quelli vinti.
Ma c'è stato anche qualcos'altro: le cose sono cambiate. C'è stata l'invasione dei giornalisti che l'han fatta da padroni con i loro titoli accattivanti, casi umani, studi sociali, polemiche e scandali. Poi sono ...
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Linguaggio
Raffaele Simone
Preliminari
Quando si studiano i fenomeni del linguaggio, si resta colpiti dal fatto che la riflessione su questo tema, ben lungi dall'essere un'invenzione moderna (come accade [...] ha qui un caso, insomma, in cui il nome 'eredita' alcune delle proprietà sintattiche del verbo da cui deriva: pertanto di giornalismo è in un certo senso l'oggetto di studente, e come tale deve essere immediatamente adiacente a esso. L'ordine dei due ...
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informazione
Nicola Nosengo
Una 'materia prima' della società contemporanea
L'informazione è una delle più importanti risorse della nostra epoca. Si dice spesso, infatti, che viviamo nella società dell'informazione, [...] tra il 16° e il 17° secolo fino alla straordinaria diffusione dei quotidiani a partire dalla fine dell'Ottocento, i giornali sono stati per molto tempo il più importante mezzo di informazione del nostro mondo. Essi hanno consentito il libero scambio ...
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chimica Denominazione generica di metodi d’analisi, di tipo prevalentemente qualitativo. letteratura Scritto di carattere specifico o monografico, di limitata estensione, in cui l’autore analizza criticamente [...] e autobiografica che portava l’impronta di Montaigne (per es., le Recollections of childhood di R. Steele). Lo sviluppo del giornalismo dissocerà poi l’articolo di fondo di carattere polemico dal s. vero e proprio, che diverrà l’articolo di terza ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] non saranno state solo esigenze di copione a far sì che, assenti dalle riunioni di piazza Rondanini in casa del giornalista Pio Molajoni (1899-1907), di taglio più ‘ideologico’ e ormai quasi cospiratorio9, le signore vi venissero reintegrate dal buco ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] ai fenomeni comunicativi, bilanciato fra livello teorico-descrittivo e applicazioni alle pratiche della c. di massa (giornalismo, radio, televisione). Al successo interdisciplinare del modello hanno fatto riscontro, all'incirca dalla metà degli anni ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] ai fenomeni comunicativi, bilanciato fra livello teorico-descrittivo e applicazioni alle pratiche della c. di massa (giornalismo, radio, televisione). Al successo interdisciplinare del modello hanno fatto riscontro, all'incirca dalla metà degli anni ...
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Il Settecento fu un secolo decisivo per le sorti della lingua italiana, investita dalle grandi innovazioni culturali del periodo, che mettono in moto il processo destinato a modernizzarne le strutture, [...] «la storia della lingua del Settecento è in larga parte e in maniera progressivamente crescente legata al giornalismo» (Folena 1983: 17; ➔ giornali, lingua dei). La stampa diventa il veicolo di una informazione vasta e rapida sulle novità tecniche e ...
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Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] avvenimenti, quali zone del lavoro teatrale siano interessanti, sono quelli che si formarono, storicamente, per le esigenze del giornalismo teatrale. La memoria degli spettacoli, per es., sembra coincidere con la memoria della 'prima', e si perde il ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] .
104 Tratto dalla recensione di B. Giurato, Alleluia, anche i teocon ballano Elvis Presley e la musica del diavolo, «Il Giornale», 9 marzo 2010, p. 32, di cui è indicativo il sottotitolo: Un saggio di Roger Scruton sulla moralità delle sette note ...
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giornalismo
s. m. [der. di giornale2]. – L’insieme delle attività e delle tecniche relative alla compilazione, redazione, pubblicazione e diffusione di notizie tramite giornali quotidiani o periodici: storia del g.; scuola di g.; anche, la...
giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...