PODRECCA, Luigi Guido
Fulvio Conti
PODRECCA, Luigi Guido. – Nacque a Vimercate (Milano) il 4 dicembre 1865 da Carlo e Amalia Antonia Galli.
Il padre, avvocato, garibaldino e scrittore, aveva sposato [...] di Leone XIII. Sulle sue pagine Podrecca si firmò per lo più con lo pseudonimo di Goliardo, che usò poi anche negli altri giornali a cui collaborò.
Nel 1892, insieme a Galantara, si trasferì a Roma per entrare a far parte della redazione di un nuovo ...
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MAGRINI, Luciano
Corrado Scibilia
Nacque a Trieste il 2 genn. 1885 da Enrico, noto musicista, e Livia Marini.
Giovanissimo, fondò nella sua città natale, con alcuni studenti triestini che frequentavano [...] opere del M., oltre a quelle già citate nel testo, si ricordano ancora: I congolesi d'Italia: per l'epurazione del giornalismo nazionale, Pavia 1908; Il Montenegro: la fine di un regno, Milano 1922; La Germania d'oggi, ibid. 1926; Marocco, ibid. 1926 ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] Per chiudere una polemica, ibid., 12, p. 8).
Era la cifra che lo avrebbe segnato negli anni successivi, come giornalista che sosteneva il movimento dei Consigli di fabbrica e che sollecitava il PSI a una piena adesione alla Terza internazionale (o ...
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Storico italiano (Torino 1925 - Roma 1988). Partigiano, nell'immediato dopoguerra s'iscrisse al PCI e fu redattore de l'Unità (1948-64). Prof. dal 1967, insegnò storia contemporanea all'univ. di Cagliari [...] Torino operaia nella grande guerra (ibid. 1960), maturando una crescente attenzione al biennio rosso e a Gramsci politico e giornalista: L'occupazione delle fabbriche (ibid. 1964), Gramsci e "L'Ordine nuovo" (Roma 1965), "L'Ordine nuovo" e i consigli ...
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PISTELLI, Nicola
Vera Capperucci
PISTELLI, Nicola. – Nacque a Castelfiorentino, in provincia di Firenze, il 6 ottobre 1929 da Mario e Olga Lucatti.
Sin dall’infanzia Pistelli sperimentò la forte passione [...] che sarebbe durato quattro anni, Pistelli decise di dedicarsi a tempo pieno alle sue vere passioni: la politica e il giornalismo. Certamente su questa scelta pesò il rapporto con La Pira, iniziato proprio tra i corridoi universitari, dove il futuro ...
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PITTONI, Bianca
Giovanni Contini Bonacossi
PITTONI (Tosoni Pittoni), Bianca. – Nacque a Trieste il 20 marzo 1904 da Valentino Tosoni Pittoni e da Caterina Zebochin. Il padre, austro-marxista deputato [...] sistema nervoso» (Turati, 1968, p. 97, lettera del 15 settembre 1926).
Bianca Pittoni seguì per alcuni anni corsi di giornalismo e di lingue alla Sorbona. Turati prendeva molto a cuore la sua formazione intellettuale: «Tu non devi essere una donnetta ...
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Cristian Vaccari
Come la comunicazione politica, sociale e aziendale, anche la diplomazia pubblica - quell’insieme di iniziative con cui i governi si rivolgono alle opinioni pubbliche dei paesi stranieri [...] del pubblico a conoscere la verità e quello della diplomazia a operare in segreto – era garantito dalla mediazione dei giornalisti, che accettavano compromessi con i governi quando si era in presenza di informazioni sensibili, ma erano ritenuti dalla ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] italiana (Comit). In realtà era stato il padre a dissuaderlo, imperante il fascismo, dall'impegnarsi in politica o nel giornalismo, spingendolo verso il mondo bancario. Nel gennaio 1927 il M. cominciò la pratica presso l'avvocato U. Micali.
Nel ...
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BURZIO, Filippo
Silvio Lanaro
Tommaso D'alessio
Nacque a Torino il 16 febbr. 1891 dall'ingegnere Antonio e da Enrichetta Prette. Nel 1914 conseguiva presso il politecnico di Torino la laurea in ingegneria [...] esterna, Roma 1934.
Solo il periodo convulso della pace e dell'avvento del fascismo vide il B. dedicarsi al giornalismo politico con passione e continuità. Già nei primi scritti sulla Stampa e sulla Tribuna è peraltro visibile un intellettualistico ...
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Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] il difetto di forze sociali, legate pel trionfo di un’idea, a cui si consacrino danari, e per cui si fondino giornali. Questi, o sorgono per speculazioni private, o più raramente, hanno il compito di rappresentare le idee di un uomo politico notevole ...
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giornalismo
s. m. [der. di giornale2]. – L’insieme delle attività e delle tecniche relative alla compilazione, redazione, pubblicazione e diffusione di notizie tramite giornali quotidiani o periodici: storia del g.; scuola di g.; anche, la...
giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...