Poeta e giornalista inglese (Perth 1814 - Londra 1889). Dall'esercizio assiduo del giornalismo derivò una versatilità e un mestiere che nocquero alla qualità della sua opera più propriamente poetica. Esordì [...] nel 1834 con Songs and poems; dal 1835 al 1844 lavorò al Morning Chronicle, nel 1846 pubblicò Voices from the crowd. Dal 1852 al 1858 fu direttore dell'Illustrated London News. Molti dei suoi versi, musicati ...
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INFORMAZIONI
Angelo TAMBORRA
Per le agenzie giornalistiche di informazione, v. giornale e giornalismo (XVII, p. 184; App. I, p. 675; e in questa seconda App., I, p. 1057). Per i ministeri, gli uffici [...] di informazione ecc., v. propaganda; spionaggio, in questa App.
Libertà di informazione.
Principio affermatosi verso la fine dell'ultima guerra, in relazione con i principî della Carta Atlantica, soprattutto ...
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Giornalista italiana (n. Roma 1974). Laureata in Lettere, diplomata presso la Scuola di giornalismo di Perugia, nel 2001 è diventata giornalista professionista ed è entrata in Rai. Ha collaborato alla [...] rubrica Costume e società del Tg2 e ha lavorato al Tg1, che ha anche condotto, nelle redazioni interni, cronaca e nella redazione società e sport. Si è occupata anche dello spazio meteo. Dal 2017 al 2019 ...
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Diplomatico e scrittore francese (Pietroburgo 1888 - castello di Ormesson, Marne, 1973). Proveniente dal giornalismo militante, collaborò al Figaro e al Temps. Fu ambasciatore presso la Santa Sede (1940), [...] quindi in Argentina e in Cile (1945-48) e di nuovo presso la Santa Sede (1948-56). Dal 1956 fu accademico di Francia; dal 1964 al 1968 presiedette il consiglio d'amministrazione della radiotelevisione ...
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Giornalista spagnolo (Guadix, Granada, 1906 - Madrid 1996). Fu uno dei maggiori esponenti del giornalismo politico durante la guerra civile e nei primi tempi del regime franchista. Nel 1941 fondò e diresse [...] il settimanale di cultura El Español; nel 1942 ridiede vita, col titolo di Estafeta Literaria, all'antica Gaceta Literaria, già diretta (1927-28) da E. Giménez Caballero. Entrambi i periodici cessarono ...
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Medico e giornalista (Loudun, Vienne, 1586 - Parigi 1653), è considerato il padre del giornalismo francese. Trasferitosi a Parigi nel 1612, grazie alla protezione di Richelieu ebbe il titolo di medico [...] del re. Nel 1630 aprì un Bureau d'adresses che, sorto come ufficio di collocamento, ampliò in seguito i servizî, divenendo centro di assistenza sanitaria, agenzia per annunci di vario genere e luogo di ...
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Giornalista e uomo politico italiano (n. Genova 1968). Laureato in giurisprudenza, ha studiato giornalismo a Milano e ha iniziato la sua carriera collaborando con Airone e Bell’Italia, occupandosi di temi [...] ambientali. Ha lavorato per Il Messaggero, la Repubblica, Il Secolo XIX e La Stampa, ha collaborato tra l’altro per The Guardian, e dal 2010 scrive per Il Fatto Quotidiano, dedicandosi all’ambiente, alla ...
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Giornalista, critico e pubblicista statunitense (Baltimora 1880 - ivi 1956), esordì nel 1899 nel giornalismo. Critico (dal 1908) del periodico The smart set; formatosi in una cerchia di seguaci dell'estetica [...] nella letteratura americana dopo la prima guerra mondiale. Fondò nel 1924 con G. J. Natham The American mercury, facendone un giornale della nuova critica. Scrisse una famosa difesa di Th. Dreiser, e alla società del suo paese non risparmiò critiche ...
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Scrittore bulgaro (Vranjak 1904 - Sofia 1977). Militante del partito comunista (dal 1924), attivo nel giornalismo, esordì nella narrativa (il romanzo Bjalata pateka "Il sentiero bianco", 1929; le raccolte [...] di novelle Prosti sărca "Cuori semplici", 1929; Ognenijat obrăč 1923 "Il cerchio di fuoco 1923", 1933), per dedicarsi poi alla produzione di testi teatrali, incentrati sull'analisi dei conflitti sociali ...
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Giornalista italiano (Padova 1885 - Città del Vaticano 1967). Si dedicò fin da giovane al giornalismo e al riordinamento delle organizzazioni cattoliche in Italia: fu infatti fondatore e poi direttore [...] diresse l'Osservatore romano e dal 1930 al 1938 anche l'Illustrazione vaticana. Notevoli le sue polemiche con uomini e giornali fascisti, specie dopo il concordato del 1929. Fra i suoi studî e raccolte: I caratteri fondamentali dell'Azione Cattolica ...
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giornalismo
s. m. [der. di giornale2]. – L’insieme delle attività e delle tecniche relative alla compilazione, redazione, pubblicazione e diffusione di notizie tramite giornali quotidiani o periodici: storia del g.; scuola di g.; anche, la...
giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...