Regista cinematografico (Boston 1912 - Los Angeles 1993) di origine scozzese. Tra i maggiori talenti del cinema britannico degli anni Cinquanta, nel 1956 si trasferì negli USA, dove realizzò, tra l'altro, [...] il suo capolavoro (Sweet smell of success, Piombo rovente, 1957, spietata rappresentazione del mondo del giornalismo) e poi, lasciata la regia, si dedicò all'insegnamento del cinema. Tra gli altri film, per lo più di intonazione umoristica: Whisky ...
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MARCHESI, Marcello
Lorenza Miretti
Nacque a Milano, il 4 apr. 1912, da Luigi ed Enrichetta Volpi. Nella prima infanzia si trasferì a Roma dove rimase fino ai diciotto anni presso uno zio, alla morte [...] Quaranta, aprirono, nel cinema, "strade al genere comico parallele e contigue a quelle della rivista, dell'avanspettacolo e dei giornali umoristici" (ibid., pp. 438 s.).
Il M. proseguì la collaborazione con Mattoli, al servizio di Macario, in Lo vedi ...
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Regista cinematografico statunitense (New York 1925 - Lyme, Connecticut, 2008). Particolarmente felice nell'indagare tematiche quotidiane e percorsi introspettivi, il cinema di M. non sempre ha raggiunto [...] aver combattuto nella Seconda guerra mondiale, M. lavorò per un breve periodo al New York Times, mentre studiava giornalismo e letteratura alla Fordham University. Assunto nel 1950 alla CBS, diresse poi con successo numerosi film e serie televisive ...
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Regista e attore cinematografico austriaco (Vienna 1904 - ivi 1980); nel cinema come attore dal 1929, passò alla regia nel 1933 perfezionando lo stile dei film musicali dedicati alla rievocazione della [...] (1934); Mazurka (1935); Bel Ami (1940); Operette (A tempo di valzer, 1940); Wiener Blut (1942); Die Sünderin (1950); Dieses Lied bleibt bei Dir (Cabaret, 1954); Wien, Du Stadt meiner Träume (1957). Dal 1945 si era dedicato anche al giornalismo. ...
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PAGLIERO, Marcello
Stefania Carpiceci
PAGLIERO, Marcello. – Nacque a Londra il 15 gennaio 1907 da Luigi, di origine genovese, e da Clara (Claude) Renaud, francese.
Di nazionalità italo-francese, nel [...] di giurisprudenza.
Dopo la laurea iniziò il praticantato in uno studio romano di avvocati ma smise presto, per dedicarsi prima al giornalismo, in qualità di critico d’arte e letterario, e poi al cinema, con un impiego iniziale da traduttore. Grazie ...
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FESTA CAMPANILE, Pasquale
Guglielmo Moneti
Nacque a Melfi (Potenza) il 28 luglio 1927 da Raffaele e Olga Pappadà. Si trasferì, giovanissimo, a Roma, dove, ancor prima di laurearsi in giurisprudenza, [...] ad arrivare i riconoscimenti per queste attività, come il premio letterario La Caravella, ricevuto nel 1948, e il Marzotto per il giornalismo, vinto tre anni più tardi.
Nello stesso periodo lavorò anche per la radio e, in anni successivi, per la ...
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PIETRANGELI, Antonio
Stefania Carpiceti
PIETRANGELI, Antonio. – Nacque a Roma il 19 gennaio 1919 da Francesco, ingegnere, e Ofelia Palleschi, maestra.
Visse con i fratelli e le sorelle, Liliana, Mario, [...] medicina e, laureatosi il 19 aprile 1945, esercitò per qualche tempo la professione, per poi dedicarsi al cinema e al giornalismo, cui si era interessato fin da studente.
Nel 1940 firmò con lo pseudonimo Vice recensioni e servizi da diversi festival ...
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Ryan, Meg
Gaia Marotta
Nome d'arte di Margaret Mary Emily Anne Hyra, attrice cinematografica statunitense, nata a Fairfield (Connecticut) il 19 novembre 1961. Dotata di una bellezza non tradizionale, [...] .
Dopo il diploma ottenuto alla Bethel High School, si è trasferita a New York dove ha frequentato un corso di giornalismo all'università e, per pagarsi gli studi, ha iniziato a recitare in ruoli marginali in serial televisivi. Il debutto ...
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Regista e sceneggiatore cinematografico statunitense (n. Waco 1943). La sua opera si caratterizza per la precisa scelta di sottrarsi con coerenza agli schemi dell'industria. Autore di un numero esiguo [...] a Harvard ha svolto mestieri disparati, per poi dedicarsi per alcuni anni all'insegnamento e al giornalismo. Ha fatto il suo ingresso nell'industria cinematografica hollywoodiana come sceneggiatore, scrivendo numerose sceneggiature. Personalità ...
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Trotti, Lamar (propr. Lamar Jefferson)
Patrick McGilligan
Sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato ad Atlanta (Georgia) il 18 ottobre 1900 e morto a Oceanside (California) il 28 [...] , per Wilson (1944) di Henry King, oltre che il Laurel Award alla carriera, con cui fu ricordato nel 1983.
Laureatosi in giornalismo all'università della Georgia, T. fu direttore dal 1922 al 1925 dell'edizione di Atlanta del quotidiano "Georgian", e ...
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giornalismo
s. m. [der. di giornale2]. – L’insieme delle attività e delle tecniche relative alla compilazione, redazione, pubblicazione e diffusione di notizie tramite giornali quotidiani o periodici: storia del g.; scuola di g.; anche, la...
giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...