MARCHESI, Marcello
Lorenza Miretti
Nacque a Milano, il 4 apr. 1912, da Luigi ed Enrichetta Volpi. Nella prima infanzia si trasferì a Roma dove rimase fino ai diciotto anni presso uno zio, alla morte [...] Quaranta, aprirono, nel cinema, "strade al genere comico parallele e contigue a quelle della rivista, dell'avanspettacolo e dei giornali umoristici" (ibid., pp. 438 s.).
Il M. proseguì la collaborazione con Mattoli, al servizio di Macario, in Lo vedi ...
Leggi Tutto
Scrittore (San Salvatore Monferrato 1839 - Milano 1869). Impiegato al commissariato militare (l'affinità con Foscolo, che aveva ricoperto un analogo ufficio, gli suggerì l'assunzione del secondo nome, [...] , primo di una serie, mai completata, di Drammi della vita militare). Si dedicò quindi, prevalentemente a Milano, al giornalismo e a una disordinata attività letteraria, unendosi al gruppo degli scapigliati, di cui, con le sue pose eccentriche, fu ...
Leggi Tutto
Valentini, Giovanni. – Giornalista e scrittore italiano (n. Bari 1948). Giornalista professionista dal 1971, dopo aver lavorato per la Gazzetta del Mezzogiorno e Il Giorno, ha contribuito a fondare nel [...] anche la rubrica Il Sabato del Villaggio dedicata ai problemi dell’informazione, con cui ha vinto il Premio Saint-Vincent di giornalismo nel 2000. Ha diretto i settimanali L’Europeo e L’Espresso, oltre ai quotidiani veneti Il mattino di Padova e La ...
Leggi Tutto
ILLICA, Luigi
Johannes Streicher
Nacque il 9 maggio 1857 a Castell'Arquato, presso Piacenza, dal notaio Diogene (1816-92) e da Geltrude Zappieri. Dopo studi irregolari al ginnasio di Piacenza e in un [...] , che lo portò a combattere contro i Turchi nella battaglia di Pleven nel 1877. Ritornato in Italia, si dedicò al giornalismo, dapprima su un foglio del cugino C. Mascaretti, poi a Milano - dove si trasferì intorno al 1879 - come cronista del ...
Leggi Tutto
Giornalista italiano (Roma 1946 - ivi 2020). Ha iniziato la sua carriera al Corriere Adriatico, è stato assunto in Rai al Tgr delle Marche, è diventato uno storico corrispondente della rete pubblica e [...] anche occupato di cronaca in special modo di terrorismo, mafia, terremoti e disastri naturali. È stato docente del master di giornalismo radiotelevisivo all’Università Lumsa di Roma e ha pubblicato diversi libri tra i quali: Armir, sulle tracce di un ...
Leggi Tutto
EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] pubblica, in Atti della Soc. ligure di storia patria, serie del Risorgimento, IV (1940), ad Indicem; L. Balestreri, Fatti e figure del giornalismo ligure. M. E. e la Rivista ligure, in Le Compere di S. Giorgio, marzo 1956, pp. 177 s.; Id., Un eroe ...
Leggi Tutto
Giornalista e uomo politico ungherese naturalizzato statunitense (Mako 1847 - Charleston, Carolina del Sud, 1911). Emigrato negli USA (1864), combatté con le truppe federali nella guerra civile; fu poi [...] al Congresso, si dimise dopo pochi mesi (1887). Nel 1903 P. destinò una forte somma per una scuola di giornalismo alla Columbia University di New York; stabilì anche altri lasciti per premî letterarî e opere pie. Particolarmente importante il premio ...
Leggi Tutto
Sinibaldi, Marino. – Giornalista e critico letterario italiano (n. Roma 1954). Studente alla Facoltà di lettere e filosofia dell’Università la Sapienza di Roma, ha aderito a Lotta Continua con G. Lerner [...] di storia moderna e contemporanea di Roma per vent’anni e contemporaneamente pubblicista fino a dedicarsi completamente al giornalismo e alla conduzione di programmi radiofonici e televisivi. In Rai ha condotto Fine secolo, Lampi, Senza rete ...
Leggi Tutto
Giornalista e uomo politico (Savona 1838 - Roma 1893). Prof. di economia politica nell'univ. di Modena (1865), esponente del partito repubblicano contro Guerrazzi, fu sempre contrario alla politicizzazione [...] della pubblica amministrazione nell'univ. di Napoli. Destituito clamorosamente dal ministro G. Baccelli (1883), si dedicò al giornalismo. Diresse Le forche caudine, esponendosi a calunnie, querele, arresti. Eletto (1886 e 1889) deputato per il ...
Leggi Tutto
Giornalista e storico (Venezia 1884 - Milano 1957). Costretto sotto il fascismo ad abbandonare la professione giornalistica, si dedicò a studî storici, soprattutto risorgimentali. Fra le sue opere principali: [...] , e la Storia del Risorgimento e dell'unità d'Italia (rimasta interrotta al 1848, 5 voll., 1933-50 e quindi continuata da E. Di Nolfo). Rientrato nel giornalismo dopo la seconda guerra mondiale, collaborò attivamente al Corriere della sera e ad altri ...
Leggi Tutto
giornalismo
s. m. [der. di giornale2]. – L’insieme delle attività e delle tecniche relative alla compilazione, redazione, pubblicazione e diffusione di notizie tramite giornali quotidiani o periodici: storia del g.; scuola di g.; anche, la...
giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...